MILANO - Stop per Riccardo Calafiori, vittima di un infortunio al ginocchio sinistro nei minuti di recupero della gara persa 2-1 dall'Italia contro la Germania nell'andata dei quarti di finale di Nations League. Il difensore dell'Arsenal si è sottoposto oggi a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione al legamento collaterale tra il primo e il secondo grado, con tempi di recupero compresi tra le 2 e le 3 settimane. In conferenza stampa, ieri sera dopo il match, Spalletti era allarmato: "Sente il ginocchio strano - le parole del ct - però non sa rispondere alla domanda su che cosa sente. Non riesco bene a rendermi conto al momento, purtroppo gli è partito il tacchetto mentre stava tentando di tornare sul passaggio". Nel tentativo di raggiungere un pallone deviato da Frattesi con un cambio di direzione, il piede d’appoggio gli è scivolato, costringendolo a un movimento innaturale dell'articolazione. Calafiori non è stato rimpiazzato dal momento che l'Italia aveva finito le sostituzioni.
Calafiori non disponibile per il ritorno
Calafiori sarà quindi indisponibile per la partita di ritorno con la Germania, in programma già domenica sera a Dortmund, e salterà i prossimi impegni del suo Arsenal, che ad aprile affronterà il Real Madrid nei quarti di Champions League. Questo il comunicato della Figc: "Riccardo Calafiori, sottoposto in tarda mattinata ad accertamenti strumentali per il trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro riportato nella partita contro la Germania, è stato ritenuto indisponibile per la gara di ritorno in programma domenica e farà rientro al club di appartenenza". L'ex difensore del Bologna tira però un sospiro di sollievo, memore anche del gravissimo infortunio allo stesso ginocchio, il sinistro, che ebbe a 16 anni, quando giocava nella Primavera della Roma, nell'ottobre 2018.