Al 27’ del primo tempo il Ct della Moldavia Cleșcenco protesta vibratamente, tanto da meritarsi l'ammonizione, per la caduta di Caimacov, dentro l'area di rigore dell'Italia, dopo un contatto con Dimarco. Con la mano sinistra l'azzurro tocca leggermente la schiena dell'avversario, ma l'intervento è davvero troppo lieve per essere considerato falloso. L'arbitro Schnyder lascia giustamente proseguire il gioco e alla prima interruzione va verso la panchina della Moldavia per punire disciplinarmente la protesta. Voto: 6,5
Corrette le ammonizioni
La seconda ammonizione della gara arriva al 26’ del secondo tempo per l'intervento imprudente di Nicolaescu su Bastoni. Corretta anche l'altra ammonizione estratta per Frattesi che allargando il braccio colpisce Stina sul volto.
Var: Tschudi 6,5
Subito lavoro per Tschudi che al 9’ del primo tempo deve valutare la posizione di Nicolaescu che era oltre sia la linea immaginaria del pallone che del penultimo difendente dell'Italia (Bastoni). Il Var ha corretto la decisione dell'arbitro che, inizialmente, seguendo l'indicazione dell'assistente numero 2 Zurcher aveva convalidato il gol. Per il resto deve solo confermare le scelte di campo (giusto non punire il contatto tra Dimarco e Caimacov e convalidare i gol dell'Italia).