Un match a scopo benefico con il Pescara di Zeman. Il calcio come mezzo e non solo come fine. La mission della squadra della ricerca scientifica italiana è questa. Davanti a eventi del genere l'UnicusanoFondi non potrà mai tirarsi indietro.

IMPOSSIBILE DIRE NO. Un evento a carattere benefico al quale l’UnicusanoFondi non ha saputo dire di no. In linea con l’impegno quotidiano dedicato alla ricerca scientifica ed al sostegno di chi soffre, la squadra dell'Università Niccolò Cusano ha risposto con gioia all’invito arrivato dal Pescina Calcio per la disputa di una partita amichevole da disputarsi allo stadio “Alfredo Barbati”, nel piccolo centro abruzzese, contro il Pescara di Zdenek Zeman, attualmente militante nel campionato di serie A.

IL MATCH. La gara, che si giocherà giovedì 18 maggio con inizio alle ore 15, è organizzata allo scopo di raccogliere fondi da devolvere ad alcune associazioni operanti sul territorio, come il “Centro Diurno Arcobaleno” di Pescina, che si dedica alla cura ed all’assistenza di giovani disabili della Marsica. E’ prevista anche la partecipazione di tutte le scuole calcio del territorio.

ORGOGLIO. “Partecipare a questo tipo di eventi è per noi sempre motivo di prestigio, soprattutto quando si può contribuire a fare del bene” afferma Stefano Ranucci, presidente dell’ UnicusanoFondi “inoltre siamo orgogliosi di affrontare un club di serie A; iniziammo la stagione incontrando la Roma, adesso la chiudiamo con il Pescara”.

PESCINA. “Avere nostre ospiti due squadre professionistiche come l'UnicusanoFondi e il Pescara sarà per noi grande gioia e soddisfazione” ha detto Antonio Tarola, presidente del Pescina Calcio “la presenza del club dell'Università Niccolò Cusano darà ancor più lustro alla nostra iniziativa”.