MODENA - La Figc, Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha ordinato lo svincolo d'ufficio di tutti i calciatori sotto contratto con il Modena Calcio. “Il Presidente Federale - si legge nel comunicato stampa - preso atto del provvedimento di esclusione dal Campionato di Serie C, stagione sportiva 2017/2018, disposto nei confronti della società Modena F.C. S.p.A, visto l’art. 110 delle N.O.I.F. delibera lo svincolo d’autorità dei calciatori professionistici e dei calciatori giovani di serie in addestramento tecnico tesserati per le società Modena F.C. S.p.A”.
LA RESPONSABILITÀ DIRETTA - Il Procuratore Federale, inoltre, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito il club al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, a titolo di responsabilità diretta per il comportamento posto in essere dall’Amministratore Unico Antonio Caliendo. La società è stata deferita “per non aver provveduto, entro il termine del 16 settembre 2017, al pagamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti per le mensilità di maggio e giugno 2017 e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti per la mensilità di giugno 2017, ai tesserati, ai lavoratori dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo, e comunque per non aver documentato alla CO.VI.SO.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps sopra indicati”.