PERUGIA - Finisce 2-1 fra Perugia e Como malgrado un rigore fallito da Minesso: decisivi Melchiorri ed Elia per gli umbri e Gabbrielloni per i lariani. Nel prossimo turno i lombardi se la vedranno con la Ternana mentre il derby umbro si diputerà in gara-3 come da regolamento del torneo: chi perde gioca subito dopo.

La partita

La prima grande occasione arriva all'8': il perugino Bianchimano, solo davanti al portiere, si fa recuperare da Bellemo. Al 13', invece, è H'Maidat a costringere il portiere a superarsi prima che Gatto mandi fuori da buona posizione; il Como è più vivio e al 22' Fulignati salva provvidenzialmente su Gabbrielloni, imbeccato da Gatto, prima che lo stesso Gatto colpisca il palo al 24'. Il Perugia non sta a guardare e al 25' Bianchimano manca l'appuntamento con il pallone. Al 30' Melchiorri porta il Perugia in vantaggio: azione iniziata da Chiorri e Facchin ma conclusa dal centravanti. Minesso calcia alle stelle il rigore concesso per fallo di mano di H'Maidat al 32'. Da qui la gara si fa più equilibrata e con occasioni fuori bersaglio ma al 45' si rifà vivo Gabbrielloni, che manda fuori a tu per tu con Fulignati. Al 48' Gabbrielloni pareggia per il Como sfruttando un assist di Terrani ma su cui sarà decisiva anche la finta di Rosseti; al 70' il Perugia ripassa in vantaggio grazie a Elia, che mette dentro la respinta corta del portiere Facchin su rigore parato a Moscati. Nel finale il Como cerca di sfruttare le poche forze rimaste mentre il Perugia ammonistra e riparte, riuscendo pure a colpire la traversa al 90' con Minesso, abile a sfruttare il cross di Murano.