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"Maradona nel mondo è più conosciuto del Papa"

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Fernando Signorini, storico ex preparatore del "Pibe de Oro": "È stato un simbolo politico e sociale, con lui il Sud ha vinto sulla potenza del Nord"

NAPOLI - "Maradona? Da mito è diventato leggenda e si può tranquillamente dire che nel mondo è più conosciuto del Papa. Di lui si parlerà ancora, anche tra 500 anni". Lo ha detto Fernando Signorini, storico ex preparatore del compianto Diego Armando Maradona, ai microfoni di Radio CRC. "Non sono affatto stupito che Diego sia amato così tanto anche adesso e soprattutto da persone che non l’hanno mai visto giocare - ha proseguito - e non potrebbe essere altrimenti. Maradona è stato un simbolo politico e sociale, colui che ha fatto vincere il Sud contro la potenza del Nord, da rivoluzionario quale era. Diego giocava per la sua gente e il suo unico scopo era regalare gioia a tutti i popoli del mondo". 

"Con Maradona non sarei andato neanche dal tabaccaio"

L'ex Diez del Napoli, però, ha dovuto pagare un prezzo alto per tutto questo: "Ho sempre detto che con Diego sarei andato anche in capo al mondo – prosegue ancora Signorini – ma che con Maradona non sarei andato nemmeno dal tabaccaio a comprare le sigarette. Questa frase la pronunciai il giorno dopo una cena organizzata alle porte di Napoli. Non mi ricordo bene se fosse a Torre del Greco o a Torre Annunziata. Nemmeno il tempo di arrivare, che la gente prese subito d’assalto Diego. C’era chi voleva abbracciarlo, chi gli tirava i capelli. Giustamente Diego si arrabbiò e noi non avemmo più la voglia di assaggiare nemmeno un po’ di pasta. Per non parlare, poi, della strumentalizzazione della vittoria del Mondiale del 1986. Quando Diego tornò con la coppa dal Messico, gli stessi che gli giravano la faccia quando era soltanto un ragazzo di Villa Fiorito, lo vollero affacciato al balcone nella sede del Governo”. 

Maradona Jr: "Signorini uno dei pochi a rispettare mio padre"

E ancora: "Essere Maradona era impossibile, il vero Diego era sempre a casa. Si può dire che conosco Napoli meglio io di lui. Oltre a via Scipione Capece e via Manzoni, Maradona non vide altro”. A salutare commosso il vecchio amico del padre anche Diego Maradona Jr: "Signorini è stato tra i pochi che hanno rispettato mio padre. Gli prometto che finché avrò vita, lotterò affinché abbia giustizia”.

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