Il presidente della Fifa Infantino nei giorni scorsi aveva lanciato un'ipotesi clamorosa sulla presenza di Cristiano Ronaldo al Mondiale per Club negli Stati Uniti. Tante voci di mercato, ma è lo stesso CR7 che in conferenza stampa ha chiuso le porte: "È irrilevante, in questo momento non ha senso parlare di altre cose che non siano la Nazionale", ha detto alla vigilia della finale di Nations League contro la Spagna. "Ci sono stati molti contatti, vedo cose che hanno senso, altre che non ne hanno, ma non si può fare tutto. Bisogna pensare nel breve, medio e lungo termine: è una decisione che ho praticamente preso, quella di non andare al Mondiale per Club, ma ho avuto molti offerte".
Ronaldo e Messi nella stessa squadra? "Non si sa mai"
Quindi nessun nuovo capitolo della rivalità con Lionel Messi: l'argentino al Mondiale per Club ci sarà con la maglia dell'Inter Miami. In conferenza hanno anche chiesto a Ronaldo se ci sarà mai l'opportunità di vederli giocare insieme: "Nutro affetto per Messi. Siamo stati rivali per molti anni, come ho già detto siamo stati in quella situazione per 15 anni. Ricordo che prima non parlava inglese, non so se lo faccia ora, e gli ho tradotto quando ci hanno spiegato cosa dovevamo fare a un gala. Mi ha sempre trattato bene e mi ha sempre rispettato, come io rispetto lui. Trovo molto difficile giocare con lui, ma non si sa mai". Poi rivela: "Sono già stato invitato a giocare nel Mondiale per Club con un club argentino. Ho già 40 anni, ma non si sa mai, però penso che sia molto difficile. Non sono mai stato in Argentina, vorrei andarci".