Chivu: "Dobbiamo essere ambiziosi, ho sentito Mourinho al telefono"
Chivu: "Perdere una finale Champions non è semplice, prima di giocarla da calciatore ho pensato: 'E se la perdo?'. Ho detto ai ragazzi che hanno fatto un percorso importante. Troveremo le energie e le motivazioni giuste per riprovarci. Abbiamo l'obbligo e il dovere di ambire a cose importanti, la storia dell'Inter dice questo. Il percorso è importante. Il Mondiale per Club? Bisogna onorare la competizione e avere rispetto per il nostro stemma e ciò che rappresenta nel mondo. Mourinho? Mi sono sentito al telefono, abbiamo parlato".
Chivu: "Conosco la squadra fin dalle giovanili. Mkhitaryan? Non conta l'età ma le qualità umane"
Tante decisioni da prendere in poco tempo: "Conosco la squadra e la società da tanto tempo, fin dalle giovanili. Per me non c'è problema, so delle qualità umane che ci sono nello spogliatoio. Quello che sto cercando di dire loro che la strada che hanno percorso è fantastica. Non devono dimenticarsi di tutto questo. Come utilizzerò Mkhitaryan vista l'età? Non conta l'età ma le qualità umane. La carta d'identità nel calcio non conta. Non è giusto parlare dell'età di Mkhitaryan perché quello che ha mostrato anche in allenamento non si può discutere. Spero che trovi la stessa energia, per me conta questo. Quello che è importante è lavorare duro per la squadra e i tifosi e la società".