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Perché il Mondiale per club moralmente l'ha vinto l'Auckland City

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Perché il Mondiale per club moralmente l'ha vinto l'Auckland City EPA
I neozelandesi avevano preso 10 gol dal Bayern e 6 dal Benfica, ma nell'ultima partita hanno inchiodato gli argentini sull'1-1, mandandoli a casa e intascando una somma record. Uno per uno i protagonisti dell'impresa, a cominciare dal loro marcatore, il prof. Gray

Al debutto nel Mondiale per club, l'Auckland City aveva preso 10 gol dal Bayern e, nella seconda partita del girone C, gli amatori neozelandesi ne aveva incassati 6 dal Benfica. Ma, nell'ultimo atto della loro partecipazione al torneo Fifa, si sono tolti la soddisfazione. di inchiodare sull'1-1 il mitologico Boca Juniors, rispedendolo a casa. Certo, anche la squadra dei Navy Blues ha preso l'aereo del ritorno, affrontando il lunghissimo viaggio da Nashville alla Città delle Vele (12.865 km), però la loro impresa sportiva è stata tale da rendere la trasvolata una delle più piacevoli nella recente storia del club, fondato soltanto nel 2004 e già titolare del più ricco palmarès delle due isole principali a Sud-Ovest del Pacifico: 10 campionati, una copa nazionale, 13 Coppe dei Campioni dell'Oceania, una Coppa del Presidente, 11 partecipazioni al mondiale per club Fifa, compresa la presente con la nuova formula.

Auckland City, i vincitori morali del torneo

Ecco perché, a cominciare dal marcatore dello storico pareggio con il Boca, il maestro Christian Gray, i dilettanti dell'Auckland City sono i vincitori morali del torneo Fifa che, è notorio, si gioca non per soldi, ma per denaro. Loro, invece, si sono sobbarcati più di 25 mila chilometri prima di tutto per passione, loro che giocando a calcio guadagnano 93 euro a settimana e non credevano ai loro occhi quando hanno saputo che a Auckland avrebbero portato 930 mila euro,. Ovviamente verranno suddivisi fra la squadra, lo staff, gli addetti allo stadio Kiwitea Stret che può ospitare 5 mila spettatori. Sold out garantito. In ordine rigorosamente alfabetico, dopo Christian Gray, insegnante al college: Adam Bell, negoziante; Myer Bevan, studente di ginnastica; Nikko Boxall, consulente assicurativo; Sebastián Ciganda, manutentore piscine; Dylan Connolly, fisioterapista; Michael De Heijer,  Team Leader Life Changer Foundation;  Ryan De Vries, dipendente lavaggio auto; Paris Domfeh, studente; Matt Ellis, addetto vendita azienda alimentare; Ryan Ellis, studente al college; Jeremy Foo, studente di scienze; Gerard Garriga, allenatore delle giovanili; Natha Garrow, studente di scienze; Mario Ilich, rappresentante Coca-Cola; Angus Kilkolly, tecnico in un'azienda dí ferramenta; Jerson Lagos, barbiere; Dylan Manickum, ingegnere; Adam Mitchell, agente immobiliare; Jackson Manuel, assistente allenatore; Regont Murati, commerciante; Paul Posa, allenatore in prima; Areya Prasad, studente al college; Alfie Rogers, rappresentante Coca-Cola; Jordan Vale, insegnante scuola elementare; David Yoo, assistente allenatore; Haris Zeb, assistente allenatore; Tong Zhou, dipendente King’s College.

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