"Per me questo non è calcio". Dichiarazioni polemiche, quelle dell'allenatore del Chelsea Enzo Maresca dopo la partita che ha visto i blues conquistare ai supplementari la qualificazione ai quarti di finale del Mondiale per club, eliminando il Benfica. Tra il calcio d'inizio a quello finale, però, sono trascorse quattro ore e mezzo, a causa di un'interruzione di circa due ore arrivata all'87esimo minuto per "rischio maltempo". Proprio questo fatto non ha fatto per niente piacere all'allenatore italiano.
Lo sfogo di Maresca: "Forse non è il posto giusto per giocare la competizione"
"Personalmente per me questo non è calcio. Non puoi restare chiuso dentro gli spogliatoi per due ore. Posso capire quando ci sono motivi di sicurezza e sospendi la partita, ma durante questo torneo è già capitato sei, sette volte. Questo significa che forse questo non è il posto giusto per giocare questa competizione". Così, ai microfoni di DAZN, Maresca ha criticato quanto accaduto. Proseguendo quindi proprio riguarda l'interruzione: "Il Mondiale per Club è fantastico, siamo felici di essere fra le migliori 8, ma cos'è? Uno scherzo? Non è normale sospendere una partita. In un Mondiale quante volte succede? Zero. In Europa? Zero. In quelle due ore si parlava con le famiglie fuori per controllare che stessero bene, le persone mangiavano, ridevano, parlavano al cellulare. Così non è calcio". Ai quarti di finale il Chelsea sfiderà il Palmeiras, che ha eliminato il Botafogo.