La prima sfida dei quarti di finale del Mondiale per Club tra Fluminense e Al-Hilal fa subito discutere. A finire sotto i riflettori è stato l'arbitro olandese Makkelie che, dopo aver rivisto l'azione al Var, ha deciso di togliere un calcio di rigore alla formazione di Simone Inzaghi nonostante un contatto molto dubbio nell'area del Fluminense. Una scelta che, se da un lato ha lasciato di sasso il tecnico italiano, dall'altro ha scatenato le proteste dei giocatori della formazione araba, Milinkovic-Savic su tutti.
La dinamica dell'azione
Passato in svantaggio al 40' per un gol di Martinelli, l'Al-Hilal si è riversato in avanti nei minuti successi nella speranza di riuscire a pareggiare il risultato prima della pausa. Arrivati al 3' di recupero l'Al-Hilal ha messo un cross in area in direzione del secondo palo, dove c'era appostato Marcos Leonardo, che non è riuscito a trovare l'impatto con il pallone per un contatto con Samuel Xavier. Dopo il contrasto Makkelie ha subito indicato il dischetto ma, nel giro di pochi minuti, ha deciso di cambiare la sua scelta dopo una revisione al Var giustificandolo come "un normale contatto di gioco". Una chiamata che ha subito fatto discutere mandando in escandescenze i calciatore dell'Al-Hilal, le cui proteste sono rimaste inascoltate.