Corriere dello Sport

LIVE

Juve, la trattativa con Sancho entra nel vivo: cosa manca per convincere lo United

I Red Devils hanno fretta di fare cassa e di vendere in tempi rapidi i giocatori fuori dai programmi del club: ecco l'offerta dei bianconeri

La buonuscita richiesta da Sancho allo United rappresenta un assist d’oro per la Juve. La pressione esercitata dall'inglese sui Red Devils ha di fatto spianato la strada alla Signora, in stretto contatto con gli intermediari dell’affare, per ridurre la distanza tra l’offerta (10 milioni più 5 di bonus) e la richiesta sui 20 milioni di euro. In attesa di novità sulla cessione di Nico Gonzalez e su quella, avviatissima, di Weah al Marsiglia, la Juve si avvicina quindi a grandi passi ad uno dei primissimi obiettivi di questo mercato. In realtà, Sancho per i bianconeri è un chiodo fisso da diversi anni. Lo stesso Giuntoli, prima del suo addio, aveva posto le basi per l’affare con lo United. Comolli ha quindi ereditato un dossier con tutti gli elementi e con i numeri in linea, secondo il nuovo dg, con il tetto fissato dai piemontesi. La mossa di Sancho di chiedere la buonuscita ha consentito alla Juve di avere un alleato in più al tavolo della discussione e di poter trattare con gli agenti del calciatore. La proposta della Signora, sui 5,5-6 milioni di euro a stagione, sommata alla buonuscita dello United, permetterebbe infatti a Sancho di mantenere i suoi standard.  

Sancho, Conceicao e Kolo Muani: la situazione

Non solo. L’operazione è considerata in discesa anche per l’esigenza dello United di fare cassa e di vendere in tempi rapidi i giocatori fuori dai programmi del club come, appunto, Sancho, Garnacho e Rashford. A causa delle pressioni finanziarie, le cessioni sono ritenute quindi fondamentali. La Juve è pronta al totale restyling della trequarti. Un rinnovamento voluto dalla società e, ovviamente, avallato da Tudor che ha deciso di puntare su Conceiçao. Il figlio d'arte vuole tornare a Torino, questa volta a titolo definitivo. E il Porto è disposto ad accontentarlo. Cosa manca, quindi? Il dg Comolli ha presentato una nuova offerta da 23-24 milioni totali. In queste ore, ci sarà un nuovo confronto con il Porto per approfondire i bonus e parlare delle modalità di pagamento. La Juve vuole quattro rate; i lusitani, invece, due per accettare i 25 totali. L’altro fronte riguarda ovviamente Kolo Muani. Anche l’attaccante francese ha dato priorità alla Juve e aspetta di conoscere novità sulla trattativa con il Psg. I bianconeri ragionano su un nuovo prestito oneroso; i francesi vogliono l’obbligo di riscatto. Se ne riparlerà. 

Juve, piace André per il centrocampo

Non solo attacco. La Juve spera di trovare una collocazione a Douglas Luiz per inserire in rosa un nuovo centrocampista. E tra gli obiettivi monitorati da Comolli c’è André, brasiliano del Wolverhampton, con spiccate caratteristiche difensive. Il suo agente ne ha discusso anche in passato con il club piemontese e altre società italiane. Proprio nei giorni scorsi sono state registrate delle manifestazioni di interesse da parte del Liverpool e dello United, a conferma che il mercato del calciatore può scaldarsi presto. I costi sono elevati, parliamo di circa 35 milioni di euro per il cartellino, ma nessuno a Torino mette in dubbio le potenzialità del brasiliano. Le manovre per il centrocampo non si fermano ovviamente ad André. Nelle scorse settimane è stato fatto un sondaggio per l’ex Lecce Hjulmand, mentre i primi contatti con Florentino Luis del Benfica risalgono alla scorsa primavera. 

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi