Poi Luiz Gustavo fa capire che cos'è la Selecao per un brasiliano: "ho visto un paese senza diseguaglianze sociali, dove tutti ci sentivamo uguali a ogni partita. Ho visto bambini piangere e vecchi cantare, ho visto persone con dei problemi vivere come quelle normali. E tutto questo attraverso la nazionale brasiliana di calcio. Per questo ora chiedo scusa, ma spero che ci saranno altri 23 che facciano nuovamente in modo che i brasiliani possano tornare a tifare con amore e identificarsi con i giocatori. Il nostro sogno più grande era di dare allegria a tutti, perchè sappiamo che siamo un popolo che ha sofferto e ha combattuto. Non entravamo in campo pensando soltanto a noi, ma con l'orgoglio e l'amore per questo paese".
Poi Luiz Gustavo fa capire che cos'è la Selecao per un brasiliano: "ho visto un paese senza diseguaglianze sociali, dove tutti ci sentivamo uguali a ogni partita. Ho visto bambini piangere e vecchi cantare, ho visto persone con dei problemi vivere come quelle normali. E tutto questo attraverso la nazionale brasiliana di calcio. Per questo ora chiedo scusa, ma spero che ci saranno altri 23 che facciano nuovamente in modo che i brasiliani possano tornare a tifare con amore e identificarsi con i giocatori. Il nostro sogno più grande era di dare allegria a tutti, perchè sappiamo che siamo un popolo che ha sofferto e ha combattuto. Non entravamo in campo pensando soltanto a noi, ma con l'orgoglio e l'amore per questo paese".