ROMA - "Finché mi vogliono, resterò". Fabio Capello, all'indomani della eliminazione della Russia dal Mondiale, rigetta qualsiasi ipotesi di dimissioni e conferma che intende restare al suo posto fino al Mondiale 2018, che sarà ospitato dal paese di Putin. A gennaio, Capello ha firmato un prolungamento del contratto per condurre la nazionale fino all'appuntamento fatidico e, a quanto pare, la Federazione per ora non ha cambiato idea. "Con questa squadra siamo arrivati al Mondiale per la prima volta in 12 anni - ha detto ancora il tecnico italiano -. Penso di aver fatto un buon lavoro finora ed è un peccato che non siamo riusciti a raggiungere gli ottavi".