ROMA - Domani alle 20 (le 13 italiane) al Cheonan Sports Complex, gli azzurrini di Alberico Evani affrontano la Francia negli ottavi di finale del Campionato del Mondo Under 20. E' la rivincita della finale dell'Europeo under 19 dello scorso anno in Germania, quando i "galletti" annientarono gli azzurri battendoli per 4-0. «Domani avremo di fronte una squadra che è candidata alla vittoria di questo Mondiale - le parole del ct Evani - Una compagine che ha pochi limiti in tutti i reparti, sia fisici che tecnici. Rispetto allo scorso anno la situazione è cambiata: molti dei ragazzi hanno avuto esperienze significative nei club e potranno dire la loro. Ci manca Barella, che li aveva già incontrati nella finale in Germania e che a centrocampo ci sarebbe stato tanto utile. Ma ogni partita è una storia a sé e domani noi racconteremo la nostra».
MONDIALE U20, ORSOLINI RISCATTA L'ITALIA
FRANCIA SQUADRA TOSTA - I transalpini hanno finora schierato un 4-3-3 molto aggressivo, ma dalla difesa solida: un totale di nove reti segnate e nessuna subita. La spina dorsale della squadra è composta da una linea d'attacco formata dal centravanti del Psg, Jean Levi Augustin, 3 reti finora; dal figlio d'arte Yohann Thuram (1 rete) e da Ludovic Blas. Riccardo Orsolini è tra i pochi azzurrini che non c'erano lo scorso anno in Germania: «Sento dai racconti dei miei compagni di quanto la Francia sia una squadra tosta, difficile da battere - dice il talento dell'Ascoli futuro juventino -. Le precedenti partite le abbiamo affrontate con una buona grinta e posso dire che se domani mettiamo in campo la stessa determinazione e lucidità avuta in buona parte del primo tempo giocato contro il Giappone, quella è l'arma in più che potremo usare contro i francesi». Due gli ottavi di finale disputati ieri che ha visto l'eliminazione della squadra di casa della Corea e del Giappone che hanno ceduto rispettivamente contro Portogallo (3-1) e Venezuela (1-0 dts).