PORTOGALLO - "E 'un capitano esemplare per tutti noi, un esempio nazionale". Così l'allenatore del Portogallo Fernando Santos risponde alle critiche piovute su Cristiano Ronaldo, reo di aver scagliato a terra con rabbia la fascia di capitano dopo il gol vittoria ingiustamente non convalidato nella gara di qualificazione ai Mondiali contro la Serbia. La leadership futura e presente dello spogliatoio lusitano non sembra quindi in discussione. 

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La protesta veemente e plateale del campione bianconero non gli costerà dunque un "declassamento", anche in virtù del fatto che la stessa è apparsa subito giustificabile visto che le immagini televisive hanno contribuito a far capire l'errore grossolano del direttore di gara Danny Makkelie, che si è subito scusato per la svista. Il Portogallo, primo nel gruppo A delle qualificazioni mondiali, a pari merito con la Serbia, affronterà domani il Lussemburgo in trasferta.