Il difensore nerazzurro doveva essere espulso per il fallo su Matri nell'occasione del rigore bianconero
Edmondo Pinna sabato 16 maggio 2015, 21:21
C’è un errore nel rigore (giusto) assegnato dal romano Daniele Doveri alla Juventus: se infatti è corretto il provvedimento tecnico (l’intervento di Vidic è scomposto, l’unica parte del corpo con la quale colpoisce il pallone è la mano, comunque dopo aver già fatto fallo col corpo), non altrettanto lo è quello disciplinare. Doveri (dopo una consultazione con l’additional Valeri) estrae il giallo, forse ingannato proprio dal tocco del croato sul pallone che lo allontana leggermente dal centro della porta. Ma in realtà, al momento del fallo, Matri ha la porta abbastanza “aperta”, non così defilato (non siamo neanche all’altezza dell’area del portiere), la sua posizione poteva essere considerata in “chiara occasione da rete”. Per questo Vidic doveva essere espulso.
Corriere dello Sport in abbonamento
Insieme per passione, scegli come
Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti,
rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.
Sempre con te, come vuoi