Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Così non Var: svista tripla, su Perotti era rigore

ANSA

Il Var va usato, è un dovere. Sul contatto Skriniar-Perotti è arrivato invece un calcio d'angolo, sbagliato pure quello

ROMA - E dire che Orsato è stato, al Mondiale U20, il miglior VAR (oltre ad essere il miglior arbitro da qualche tempo a questa parte, almeno in Italia). Ma se Irrati (sudditanza per il collega più famoso?) in campo dice, dopo che Skriniar ha buttato giù (gamba sinistra sula destra dell’avversario e spinta dietor le spalle) Perotti, «che faccio?» qualcosa non va. Il VAR - chiamato da Irrati o suggerito da Orsato - doveva intervenire. La possibilità, che piaccia o no, c’è. Dunque va usata, è un dovere. E’ arrivato, invece, un calcio d’angolo: sbagliato - ironia della sorte - pure quello, Skriniar non tocca mai il pallone. Perché? L’unica possibilità è che Orsato non l’abbia ritenuto un clear mistake, un errore chiaro. Errore triplo, nello specifico: perché adesso Orsato s’è creato un precedente con la Roma (lo sarebbe stato anche a parti inverse, quest’anno il campionato sarà molto aperto): bruciarsi così un arbitro top non è stata una mossa furba.

EPISODI - Altri episodi, in ordine sparso: trattenutina di Gagliardini a Fazio, troppo poco per il rigore. Occasione per Icardi, Meli segnala un off side che non c’è, l’argentino è sempre in gioco. Ok gol di Dzeko: nei casi limite di off side, vale anche per il VAR l’indicazione di non segnalare (e il bosniaco è comunque in gioco).

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi