TORINO-NAPOLI 1-3
IRRATI
Rigore al Toro ok. Rischiano Izzo e Koulibaly?
Forse appena un’ombra nella direzione, per il resto molto positiva, di Massimiliano Irrati, il VAR mondiale. L’ internazionale di Pistoia è molto sicuro, ha abbandonato (non deve essere semplice vivere “sotto i riflettori” per un tipo schivo come lui) qualche incertezza dell’esordio stagionale in A. L’ombra: Koulibaly, già ammonito, ha rischiato grosso....
RIGORE
Nessun dubbio sul calcio di rigore assegnato da Irrati al Torino ad inizio ripresa: Berenguer riceve il pallone vicino al vertice dell’area, entra e trova l’ostacolo di Luperto, il quale sembra proprio non cercare l’intervento sull’avversario, bensì solo di fermarlo. Contatto falloso inevitabile, il direttore di gara toscano non ha esitazione, né tentennamenti, il silent check che arriva da VAR è solo per un normale controllo dell’intera azione.
DISCIPLINARE
Qualche sbavatura, come detto. Pariamo da Koulibaly: già ammonito per un pestone a Zaza, calcia il pallone dopo che Irrati fischia fallo ad Albiol per un intervento su Belotti. Un bel rischio, tutto il Toro insorge. Forse ha gestito allo stesso modo la gomitata che Izzo rifila a Callejon (dopo aver guardato dov’era, sinonimo di premeditazione), facendogli uscire il sangue.