Forse stilisticamente non sarà piaciuta, ma è solida e adeguata a Juve-Inter la direzione di Mariani. Le decisioni sugli episodi cruciali non sono errate, compreso il presunto fallo di mano di Gatti e il pestone McKennie-Bastoni che ha fatto gridare al rosso. E’ stato bravo e intelligente Mariani ad adeguarsi al cambio di ritmo della ripresa (primo tempo, 12 falli appena fischiati, saranno 27 a fine gara), la scelta di Rocchi è stata azzeccata (non solo questa, forse la prima giornata senza grandi polemiche, a Genoa-Venezia piacendo).
McKennie non è da rosso
McKennie gioca il pallone nettamente, il piede finisce la sua corsa sulla caviglia di Bastoni che - anche questo casuale - sta facendo il movimento opposto: l’intervento, visto soprattutto con il fermo immagine, è brutto, il piede di Bastoni si gira, ma corretto sia da parte di Mariani che del VAR non fare rosso. Almeno il giallo? Sì, sarebbe stato congruo, anche se si dà per buono - e così è - la totale casualità.
Inter, niente rigore
L’Inter chiede un fallo di mano di Gatti alla fine del primo tempo: il pallone lo tocca Koopmeiners con la coscia sinistra.
Tutto regolare
Qualche protesta anche sulla rete che ha deciso il match, i nerazzurri lamentano un fallo di Kolo Muani su Çalhanoglu poco prima dell’assist per Conceiçao: contrasto di gioco.
Voto: 6,5
VAR Mazzoleni 6: Sufficiente un controllo.