Mariani: 6,5
Complimenti a Mariani, non per come ha letto gli episodi (tutti perfetti) ma per come ha interpretato la partita, togliendo subito alibi ai giocatori: non ha fischiato falli evidenti e clamorosi (abbiamo annotato, prima di smettere: Casale su João Felix, Musah su Miranda, Casale su Leão, De Silvestri su Theo Hernandez), sembrava un pazzo contromano sul Raccordo Anulare. Ha avuto ragione lui. Regolare il gol dell’1-1, se il Milan protestava per quello a fine gara dovrebbe trovare qualcuno che spieghi il regolamento alla squadra. Conceiçao Invece contestava il 2-1, meglio, l’azione precedente, per lui il pallone controllato da Cambiaghi era fuori: le immagini non chiariscono, ogni ripresa da sensazioni differenti, in due su tre non sembra aver superato completamente (anche con la proiezione) la linea.
BOLOGNA-MILAN 2-1, TABELLINO E STATISTICHE
Gol regolare
L’1-1 è, ovviamente, regolare, lo spiega benissimo ai giocatori Mariani. Non è per il tocco di mano (è anche petto) di Fabbian (mano al corpo, non è punibile, non è nell’immediatezza, non incide nella regolarità di una rete), ma per l’eventuale offside dello stesso Fabbian sul tocco di De Silvestri, c’è Musah che lo tiene in gioco.
Leão non commette fallo
Leão si smarca da De Silvestri, è ok (a nostro avviso, lo sarebbe stato anche con una soglia più bassa del fallo). Al VAR hanno controllato anche il duello aereo fra Casale e Gimenez, che fornisce il pallone al portoghese: vedi sopra.
I rigori non ci sono
Due situazioni, una per area: non c’è rigore per il contrasto fra Pavlovic e Ndoye. Lo stesso dicasi per l’entrata di spalla di Ndoye su Fofana, di gioco.
VAR: Di Bello, 6
Fossimo in lui, prenderemmo appunti.