Partita non brillantissima per Sozza, che si perde qualcosa per strada (vedi: giallo per Mancini, che placca Retegui in ripartenza: vedi giallo per Zappacosta, diretto su Soulé che lo aveva smarcato). Sul rigore dato e poi tolto alla Roma, live sembrava onestamente penalty chiaro ma l’OFR chiamata da Abisso ci può stare.
Pasalic-Koné, sul rigore decide il Var
Angelino serve Koné che entra in area e, affrontato da Pasalic, finisce giù: Sozza vede il contatto e fischia rigore. Le immagini (soprattutto la retro-porta) mostrano Pasalic che affonda l’intervento ma non tocca mai il giocatore della Roma che poi, per dinamica, gli finisce addosso. Vero, Koné sta andando verso la porta e Pasalic sembra frapporgli ostacolo (motivo per cui live si può dare sempre rigore), ma è anche vero che al momento dell’intervento dell’atalantino, ci sono trenta centimetri fra le due gambe. La domanda: se l’OFR è corretta qui, perché altre volte non s’è fatto come sostiene Ranieri? C’è un altro episodio, sul quale protesta la Roma: più per il recupero mancato (una decina di secondi) che per il contatto Svilar-Carnesecchi.
Tutto regolare
Nessuna infrazione sulla rete di Lookman: al momento del tiro, c’è Pasalic in fuorigioco solo geografico, non interferisce con nessuno, tantomeno con Svilar, che se è impallato lo è a causa di un suo compagno.
Voto: 5
VAR: Abisso 6 La sua chiamata sul rigore dato/tolto dicono sia corretta.