MILANO - L'Inter Primavera di Armando Madonna esce agli ottavi dalla Coppa Italia Primavera, piegata in rimonta da un grande Frosinone, che non si è mai arreso contro i più quotati avversari e ora affronterà il Verona.

Apre Mulattieri, la ribalta Vitalucci

Tempo tre minuti e Oristanio spaventa i ciociari, entrando in area dalla destra e impegnando Trovato un tiro violento. I ragazzi di Madonna alzano i ritmi e al 16' il gol arriva: cross di Persyn dalla destra, Vergani di testa appoggia a Mulattieri che deve realizzare la più semplice delle reti. I laziali non riescono a rendersi pericolosi e paio infiacchiti dal vantaggio nerazzurro; l'Inter è arrembante con Oristanio (diagonale fuori di poco) e Vergani (plastica semigirata che non trova l'angolino basso). Dopo 120 secondi della ripresa, Vitalucci colpisce l'Inter a freddo, con un mancino radente a fin di palo, troppo angolato per Stankovic. Il Frosinone acquista fiducia, e Obleac spaventa i padroni di casa per ben due volte, prima mandando di poco alto sopra la traversa a portiere battuto, poi sfiorando il palo dopo un triangolo con Vitalucci. A un quarto d'ora dalla fine, l'incredibile rimonta dei gialloblù giunge a compimento: contropiede velocissimo di Vitalucci, sempre lui, che a tu per tu con Stankovic lo fredda con un morbido cucchiaio. L'Inter, vedendo la qualificazione svanire pian piano, pone d'assedio la difesa laziale, e Vergani per pochissimo non trova il 2-2 di testa: tuttavia, al triplice fischio a esultare è la squadra giallazzurra, autrice di una piccola impresa.