GENOVA - Ko pesante per la Lazio Primavera all'esordio in panchina del tecnico Calori (appena subentrato a Menichini): i biancocelesti escondo sconfitti 5-0 dal campo del Genoa. Ai fini della classifica, si tratta di un ko che, se pur ampio, non cambia assolutamente nulla per la Lazio, che è già matematicamente al play out: l'unica incognita del finale di campionato per i biancocelesti è il nome dell'avversaria da affrontare per evitare la retrocessione. Il Genoa sale a 39 punti. 

Primo tempo

Primo pericolo dell'incontro portato dal Genoa al 9': Boci, dalla corsia mancina, serve Besaggio che non trova di poco la porta. Replica biancoceleste affidata a Cerbara, il portiere rossoblù Agostino c'è. Al 22' il Genoa passa in vantaggio: Boci, servito da Kallon, mette palla in mezzo dove Estrella anticipa tutta la difesa biancoceleste e devia in gol, 1-0. Un minuto dopo, ancora Estrella dal limite, palla di poco fuori. La Lazio prova a reagire al 33' con la botta di Castigliani, pronta la risposta di Agostino si fa trovare pronto. Ma è il Genoa a trovare di nuovo la via del gol al 35' quando, su un corner battuto da Besaggio, Gjini in area salta più in alto di tutti superando Novella di testa e insaccando alle spalle di Pereira, 2-0. Al 45' Genoa a un passo dal tris: Dumbravanu ci prova direttamente da calcio di punizione, la palla si stampa sulla traversa.

Il Genoa dilaga nella ripresa

Nella ripresa, al quarto d'ora, arriva la terza rete del Genoa: Dellepiane entra in area biancoceleste e viene messo a terra da Novella, calcio di rigore. Dal dischetto Serpe batte Pereira, 3-0. Al 17' il poker: Dumbravanu ci prova di nuovo da calcio di punizione, stavolta la traiettoria si insacca, 4-0. Il Genoa non si ferma e, dopo i tentativi di Besaggio (31') e Konig (35', Franco salva sulla linea), arriva anche il 5-0 firmato da Konig.