MILANO - Un grande Milan supera a San Siro il Napoli e lo aggancia in classifica. Un gol per tempo (prima Menez e poi Bonaventura) sono bastati a Inzaghi per fare sua la partita contro gli azzurri, inguardabili e inconcludenti. I rossoneri rivedono la zona Champions, mentre si interrompe la striscia positiva in campionato di Benitez (ultimo ko a Udine il 21 settembre) che dovrà fare presto a ritrovare la sua squadra che non vince in campionato da più di un mese.

APRE MENEZ - Inzaghi senza l'indisponibile Torres (attacco influenzale) si affida al tridente Honda-Bonaventura-Menez e in difesa punta sull'ex Armero a sinistra con Bonera sulla corsia opposta e Rami e Mexes centrali. Dall'altro lato Benitez, che deve fare a meno dello squalificato Maggio, rinuncia ad Hamsik, preferendogli sulla trequarti De Guzman. A centrocampo coppia David Lopez-Jorginho. E' il Milan a fare la partita nel primo tempo, con un Napoli che è troppo rintanato nella sua metà campo e rinuncia a fare pressing sui portatori di palla rossoneri. Troppo facile per la squadra di Inzaghi prendere il comando del gioco e trovare subito il vantaggio. Una verticalizzazione di Bonaventura taglia in due la difesa azzurra, Menez va via in velocità e beffa Rafael con un preciso diagonale rasoterra: 1-0 con il francese, al suo ottavo centro stagionale, che esulta con Inzaghi e tutta la panchina. Fa fatica il Napoli a reagire, gli azzurri sembrano nervosi e poco incisivi nella metà campo avversaria: ci provano David Lopez dal limite e Callejon da posizione defilata, ma Diego Lopez non si fa sorprendere. Dall'altro lato invece Rafael deve ringraziare l'imprecisione di Poli, che spara a lato da buona posizione fallendo il raddoppio. Nel finale è Mexes a far tremare Inzaghi: su un cross di Jorginho, interviene in scivolata e rischia l'autorete.
CHIUDE BONAVENTURA - Cerca di scuotersi a inizio ripresa il Napoli, ma viene ancora una volta colpito in avvio: cross di Armero dalla sinistra e incornata perfetta da due passi di Bonaventura lasciato tutto solo in area dall'ancora una volta distratta difesa azzurra: 2-0 e San Siro che inizia a fare festa. Benitez è scuro in volto e prova a giocare le carte Hamsik, Duvan Zapata e Gargano al posto di Jorginho, Mertens e De Guzman rivoltando tutto l'assetto tattico. Inzaghi invece perde Rami e richiama Poli: in campo Christian Zapata e Muntari. Controlla bene il campo il Milan, rischia qualcosa in difesa ma porta a casa i tre punti senza problemi. Inzaghi vince la sfida a distanza con Benitez e lo aggancia in classifica al sesto posto, a soli due punti dalla zona Champions. Per il Napoli invee è notte fonda. 

MILAN-NAPOLI 2-0: tabellino e statistiche