MILANO - Finisce con Moratti, Eto'o, Recoba e Djorkaeff ad esultare in tribuna, mentre poco lontano Galliani e Shevchenko hanno la faccia di chi ha visto giorni migliori. il Derby di Milano va all'Inter, che continua a volare in testa al campionato in solitaria con il filotto di tre vittorie su tre partite e davanti un doppio scontro con Chievo e Verona che potrebbe lanciare i nerazzurri nella prima fuga scudetto. A decidere la stracittadina una stoccata di Guarin, croce e delizia dei tifosi della Beneamata che stasera si è preso la ribalta, firmando un gol pesantissimo nella sua centesima partita in Serie A.
Il Milan ha provato a riprenderla, puntando su una mezz'ora ad alto livello di Balotelli: immune a provocazioni o nervosismi, l'attaccante ha sfoderato tecnica e incisività venendo fermato solo dal palo che ha respinto la sua conclusione e anche gli assalti rossoneri. Vince l'Inter, nove punti e una corsa finora senza ostacoli che inizia a profumare di grande stagione.
HANDANOVIC DECISIVO SU LUIZ ADRIANO - Mancini sceglie Medel come partner di Murillo al centro della difesa, preferendolo a Ranocchia. Tridente Perisic-Jovetic-Icardi. Mihajlovic risponde con Kucka e Bonaventura in mediana e Honda alle spalle delle punte, con Balotelli a sorridere in panchina. Prima Fioccano le occasioni nei primi venti minuti: Handanovic salva subito in uscita su Luiz Adriano lanciato da Bacca, poi Jovetic dal limite sfiora il palo di destro, ancora Luiz Adriano prima da solo in area spedisce alto e poi vanifica uno splendido assist di Bonaventura facendosi recuperare da Juan Jesus.
ICARDI SI DIVORA L'1-0 - Tra un cartellino e l'altro (Abate, Juan Jesus, Honda) è un Milan che gioca in maniera semplice e difende ordinato, fermando i tentativi dell'Inter a ridosso dell'area avversaria. Con Perisic un po' in ombra è Guarin a provare a sbloccarla di potenza ma il suo destro è altissimo. Dall'altra parte Handanovic si tuffa e blocca sicuro il tentativo di Honda dal limite. Ancora Guarin nel finale di tempo di testa sfiora una punizione di Jovetic ma non riesce ad angolare la conclusione.
A un soffio dall'intervallo è dell'Inter l'occasionissima per il vantaggio: Jovetic, il migliore dell'Inter insieme a Felipe Melo, verticalizza per il taglio di Icardi che lascia sul posto il marcatore e si presenta davanti al portiere, colpendo però debolmente permettendo la respinta d'istinto di Diego Lopez in spaccata disperata.
GUARIN! INTER AVANTI. MILAN, ENTRA BALOTELLI - Ripresa che parte col brivido per i tifosi del Milan: Diego Lopez pressato da Icardi sbaglia un rinvio e serve Jovetic a pochi metri dall'area, il montenegrino si accentra e prova il destro respinto da Zapata. L'Inter ci crede, fiammata di Perisic sulla sinistra e cross pennellato per Guarin che schiaccia troppo di testa permettendo a Diego Lopez di mettere in angolo. È il preludio al gol che arriva al 59': un'azione che inizia in maniera rocambolesca, con Kondogbia e Handanovic che pasticciano nel far ripartire l'azione che poi si fa pericolosa con Guarin che si impossessa del pallone e taglia dalla trequarti verso il centro dell'area fulminando con un preciso piatto sinistro Diego Lopez. Esultanza con maglietta celebrativa per il colombiano, mentre Mihajlovic rompe gli indugi: tra i fischi dei tifosi nerazzurri, ultima mezz'ora di derby per Mario Balotelli che sostituisce Bacca, e subito Felipe Melo gli dà il benvenuto con un fallo che gli costa il giallo.
SUPER BALOTELLI, LO FERMA SOLO IL PALO - Mancini è costretto a sostituire Juan Jesus dopo uno scontro con Kucka (ammonito), dentro Telles. Altro doppio cambio per gli ultimi venti minuti: Poli per Kucka, Palacio per Jovetic. Il Milan ci prova, rivitalizzato dall'ingresso di un Balotelli incisivo e concreto, e proprio l'attaccante in versione SuperMario va a un passo dal pareggio con una stoccata di destro da fuori area che si infrange sul palo. Cerci ultima carta provata da Mihajlovic, ma è ancora Balotelli a farsi pericolosissimo con una punizione da distanza siderale che Handanovic riesce a deviare con la punta dei guanti. È l'ultima vera occasione del derby, un finale convulso non cambia il risultato: Milan fermo al palo, l'Inter scappa via in testa al campionato.