ROMA - Il Milan si sta riscattando silenziosamente. Sono solo 5 i punti che lo dividono dalla zona Champions. La vittoria contro il Sassuolo serviva proprio alla squadra di Mihajlovic: «Certo che credo alla Champions. Se la Juve che sta dietro di noi crede ancora allo scudetto perché noi non dovremmo credere alla zona-Champions? - ha spiegato il tecnico alla vigilia della gara contro il Chievo - Anche se quando l'altro giorno sentivo dire ad Allegri che doveva scegliere fra Dybala, Mandzukic e Morata ho pensato “che bello poter scegliere”. Io ora in attacco non posso farlo, quindi devo fare scelte logiche». Mihajlovic vuol far sapere che quello attuale non è il vero Milan e che attende il reiserimento dei suoi attaccanti: Niang e Balotelli, attualmente non disponibili. Mihajlovic vuole sconfiggere la paura che attanaglia la sua squadra da inizio campionato: «Giochiamo in casa, è l'occasione per dare continuità, risalire in classifica, prendere fiducia e far passare un po’ di paura che abbiamo addosso. Quella contro il Chievo è una partita fondamentale».
LA SQUADRA - Il ballottaggio fra Donnarumma e Diego Lopez, sembra essere vinto dal baby-portiere che ha conquistato la stima dell'allenatore: «Non scelgo fra giovani e vecchi, ma chi è più bravo e sta meglio. Non è facile mettere in campo un ragazzo di 16 anni in una gara decisiva. Volevo vedere le sue reazioni e la sua personalità, mi ha soddisfatto». Mihajlovic sembra aver rivalutato Cerci, dopo la spendida prova contro il Sassuolo, ma non del tutto e fa sapere: «Con il 4-3-1-2 Cerci era una seconda punta adattata. Con il 4-3-3 o il 4-4-2 può invece giocare nel suo ruolo ideale. Deve migliorare di testa e come atteggiamento, ma è un giocatore importante in grado di saltare l’uomo e di creare superiorità numerica. È presto per dire se Cerci è tornato sui suoi livelli, deve continuare a lavorare perchè sono convinto che può fare molto meglio».
DIRETTA MILAN-CHIEVO DALLE 20.45
PROBABILI FORMAZIONI
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, A. Romagnoli, Alex, Antonelli; Bertolacci, Montolivo, Kucka; Bonaventura, Bacca, Cerci. Allenatore: Mihajlovic
CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri, Frey, Dainelli, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Pinzi; Birsa; Paloschi, Pellissier. Allenatore: Maran