FIRENZE - Attimi di tensione nelle vicinanze dello Stadio Artemio Franchi di Firenze, a pochi minuti dall'inizio della partita tra Fiorentina e Lazio. Le forze dell'ordine hanno fermato per l'identificazione una ventina di tifosi biancocelesti, che facevano parte di un gruppo di circa cinquanta sostenitori arrivato in treno. La polizia è intervenuta dopo che i tifosi si erano messi in evidenza con lancio di petardi e fumogeni in una zona del quartiere Campo di Marte dove di solito si concentrano gruppi di ultras viola. Non ci sono stati contatti tra le tifoserie rivali.

LA SITUAZIONE - Sarebbe stata una operazione 'studiata a tavolino' quella del gruppo di tifosi laziali, il cui numero di denunciati è salito a 28, che a Firenze, prima della partita Fiorentina-Lazio, ha cercato di raggiungere la zona in cui si ritrovano abitualmente i supporter viola nei pressi dello stadio Franchi. Secondo gli investigatori della questura di Firenze il gruppo avrebbe tentato il blitz dandosi appuntamento ben tre ore prima dell'inizio della partita e si sarebbe avvicinato alla zona senza esibire sciarpe e bandiere della Lazio in modo da passare inosservato: scopo, sempre secondo la polizia, sarebbe stato quello di aggredire i tifosi della Fiorentina. Vistisi però scoperti dalle forze dell'ordine i tifosi laziali, diversi dei quali a volto coperto, hanno fatto esplodere petardi e lanciato fumogeni ma sono stati bloccati e portati in questura.