FERRERO - "Tavecchio o Abodi? Io da un po' di tempo voto per mia moglie. Anzi, facciamo una cosa, per par condicio li voto tutti e due". Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, liquida con una battuta i cronisti all'ingresso dell'hotel Hilton Fiumicino, dove in giornata verrà eletto il presidente della Figc per il prossimo quadriennio. "Avevo detto che è in vantaggio Abodi e invece mi sono sbagliato, pare che sia una bella competizione. Io voterò chi fa qualcosa per il calcio, perché di poltrone l'Italia non ne può più", ha specificato il patron blucerchiato, il cui giudizio sull'operato di Tavecchio resta positivo: "Come ha lavorato finora? Bene - precisa Ferrero -. Cerchiamo di dare una svolta a questo calcio e riportare la gente allo stadio perché ogni anno perdiamo spettatori. Vedere 20 mila tifosi al derby di Coppa Italia Lazio-Roma mi piange il cuore, perché abito a Roma e sono cresciuto con lo stadio di 60 mila persone. Facciamoci una domanda e diamoci una risposta".
GALLIANI - "Giochi fatti? Non lo so. Basta avere pazienza qualche ora e lo sapremo. Che mi aspetto? L'abbiamo dichiarato l'altro giorno, come Milan pensiamo che Tavecchio abbia lavorato bene, voteremo per lui e vediamo come finisce". Lo dice l'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, entrando all'hotel Hilton di Fiumicino dove in giornata verrà eletto il presidente della Figc per il prossimo quadriennio.
ZAMPARINI - "In questo momento abbiamo più bisogno dell'esperienza di Tavecchio, poi in futuro anche di Abodi al quale auguro di diventare il presidente della Lega di Serie A". Lo ha dichiarato Maurizio Zamparini, al suo ultimo giorno da presidente del Palermo in vista delle elezioni che si stanno svolgendo all'Hilton Fiumicino dove oggi verrà eletto il nuovo presidente della Federcalcio. "Entrambi i candidati sono molto buoni, uno è di servizio, Tavecchio, l'altro Abodi è più di iniziativa - spiega Zamparini -. Cosa può cambiare in questo calcio? Nulla, è lo specchio del Paese. Io spero che cambi il Paese prima del calcio, poi cambierà anche il calcio".