TORINO - Altri quattro gol per il migliore attacco della serie A: 31 reti nelle prime dieci giornate. All'Allianz Stadium la Juventus, nonostante il turn over, liquida la Spal con un perentorio 4-1. Era dal 1951-52 che una squadra non riusciva a segnare almeno 31 gol nelle prime 10 partite di campionato (anche allora fu la Juventus). Ci avevano provato gli ospiti a restare in partita, ma la differenza tecnica tra le due squadre è stata troppo evidente, soprattutto nella prima mezzora dove si è giocato praticamente nell'area ospite. Nel secondo tempo, dopo lo "spavento" per via del 2-2 annullato giustamente con il Var, la Juve ha chiuso il match grazie a Higuain, che ritrova il gol, e Cuadrado, subentrato a Bernardeschi, soffrendo e concedendo qualcosa di troppo nel finale.
DOMINIO - Le prime due reti sono state due piccoli gioielli sia per qualità tecnica che per esecuzione: al 14' pallone perso da Salamon, Dybala serve Douglas Costa che di prima la appoggia a Bernardeschi. Il sinistro "a scendere" del numero 33 è delizioso. E' il suo secondo gol in due partite da titolare. Al 22' è invece Dybala a sfruttare la "sua mattonella" su punizione: il sinistro a giro della Joya è imprendibile per Gomis. Per l'argentino si tratta del terzo gol su punizione diretta in questo campionato: nessuno come lui nei top 5 campionati europei. Quando la partita sembrava ormai chiusa, la Juve allenta la tensione e la Spal alla prima occasione accorcia le distanze: sugli sviluppi di calcio d'angolo, Paloschi sfugge alla marcatura di Rugani e devia in rete un tiro-cross basso dalla sinistra di Mattiello.
BRIVIDO VAR - Nella ripresa brivido per i padroni di casa: la Spal riesce a trovare il pareggio al 53' con Oikonomou, ma Paloschi era in posizione irregolare. L'arbitro annulla giustamente ricorrendo al Var. Allegri allora manda in campo Pjanic e Cuadrado e i bianconeri decidono di chiuderla: al 65' Higuain è il più bravo di tutti a risolvere una mischia in mezzo all'area avversaria e a battere a rete di sinistro. Per il Pipita è il gol numero 99 in serie A in 152 partite. Passano cinque minuti e Cuadrado piomba di testa su un cross teso di Douglas Costa segnando la rete del definitivo 4-1. Una bella notizia per la Juventus, e anche per la Nazionale, al 75' si è rivisto in campo Claudio Marchisio. Nel finale qualche occasione di troppo concessa alla Spal che non ha fatto piacere ad Allegri.
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