ROMA - L'ex arbitro e attuale designatore della CAN A Nicola Rizzoli è intervenuto ai microfoni di “Deejay Football Club” per parlare di VAR, fuorigioco e non solo. Ecco le sue parole: «Tecnologicamente siamo all’avanguardia. Il fallo di mano è il più complicato da interpretare per quanto riguarda il regolamento perché bisogna capire l’intenzionalità. Quanto toglie il VAR all’arbitro? Si lavora per fare un cambiamento molto importante, è una questione di mentalità, è sbagliato pensare che l'arbitro perde valore: è solo una questione di lavoro di squadra. Fuorigioco? Il VAR interviene quando c’è la percettibilità in funzione con le telecamere, è importante averle in linea. La riduzione dell’errore si avrà col tempo grazie all’esperienza, nei prossimi mesi sono previste ulteriori innovazioni, a cominciare dal 3D. La percentuale d’errore è dell1,5%».

Rizzoli ha poi parlato dell'eventuale introduzione del challenge: «Dare alle squadre un bonus come negli altri sport? E' inutile perché tutte le situazioni di gioco vengono già valutate in campo, quindi non ha senso». Chiosa sui direttori di gara: «Quando potranno parlare dopo la partita? C’è un regolamento, fin quando non verrà cambiato si resterà così. Al momento non possono commentare prima del martedì, ovvero prima delle decisioni del giudice sportivo».