ROMA - «Se il Milan andasse in finale di Europa League e la Juventus andasse in finale di Champions, Milan-Inter quando si giocherebbe? Diciamo che questa è l'unica variabile che non ha soluzione però è come nella vita: porsi il problema di avere la possibilità di fare due bellissime cose». Sono le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò, che si riferisce alle chance di proseguire il cammino europeo del Milan ma anche quello della Juventus in Champions che in caso di eventuale finale comporterebbe il posticipo della finale di Coppa Italia, ora programmata per il 9 maggio. «Fasciamoci la testa nel momento quando eventualmente capiterà (la qualificazione di Milan e Juventus alle rispettive finali europee, ndr) - prosegue il numero uno dello sport italiano a margine di un evento andato in scena al Salone d'Onore del Coni - una cosa che comunque auguro alle due squadre e in assoluto al calcio italiano. Tanto è vero che la partita Milan-Inter è l'unica che aspetta di vedere l'eventuale passaggio del turno dei rossoneri e comunque anche la questione del turno della Juventus essendo le due squadre legate a filo doppio per la finale di Coppa Italia». Concludendo, il capo dello sport italiano, in qualità di commissario straordinario ha fatto anche il punto sulla governance della Lega di Serie A: «Un nome per l'ad? Stiamo lavorando - chiarisce - il 19 marzo si farà il presidente ma la decisione è stata quella di aspettare la risposta dell'Antitrust. Mi sembra anche questa una cosa di buonsenso perché, probabilmente, nell'immaginario dei membri dell'assemblea se la procedura si conclude automaticamente è più giusto cercare una mezza punta o un trequartista. Se invece non si conclude forse è meglio cercare un portiere o un centravanti».