ROMA - In questo momento la Juventus è Douglas Costa. È il suo ingresso nella ripresa la chiave per la rimonta della squadra di Allegri contro un ottimo Bologna. I rossoblù vanno in vantaggio nel primo tempo e mettono alle corde gli avversari. Poi Allegri si gioca la carta Douglas e il brasiliano rianima con due assist una squadra che sembrava piatta, senza ritmo. Prima un autogol di De Maio, poi Khedira e Dybala ribaltano il risultato (3-1). La Juve sale così a 91 punti: ora ne ha 7 in più del Napoli, impegnato domani contro il Torino. Higuain e compagni sono attesi adesso da una settimana cruciale: prima la finale di Coppa Italia contro il Milan e poi la sfida di campionato contro la Roma.
JUVE OPACA - Allegri schiera in avanti Dybala e Alex Sandro con Higuain. A centrocampo, al posto dello squalificato Pjanic, c'è Marchisio. Cuadrado confermato terzino destro, come a Milano con l'Inter. Nel Bologna c'è Avenatti punta centrale con Verdi in appoggio.
La Juve non parte in modo brillante, il Bologna respinge ogni attacco con la sua difesa a cinque. Sulla prima occasione poi, la squadra di Donadoni va in vantaggio. Buffon e Rugani la combinano grossa: il passaggio del portiere al difensore viene intercettato da Crisetig, Rugani lo atterra e l'arbitro Irrati concede il rigore (confermato dal Var). Verdi poi batte Buffon. La Juve non riesce a reagire come fa di solito: è lenta e senza idee. Senza le geometrie di Pjanic e gli strappi di Douglas Costa, la squadra di Allegri sbatte contro il muro del Bologna senza essere mai pericolosa.
LA RIMONTA - Allegri corre ai ripari tra primo e secondo tempo: fuori Matuidi e dentro Douglas Costa. Proprio il brasiliano mette dentro un ottimo pallone per Cuadrado che reclama un rigore per una trattenuta, Irrati fa segno di rialzarsi. Al 51' la Juve pareggia: traversone di Cuadrado, De Maio con un intervento scoordinato mette la palla dentro la propria porta. Il Bologna reagisce e ci vuole un grande Buffon per impedire ai rossoblù di segnare: al 59' il portiere devia sul palo una conclusione ravvicinata di Krafth. Cinque minuti dopo arriva il gol del vantaggio juventino. Ancora Douglas Costa lascia partire un cross interessante, Mirante viene scavalcato e Khedira (forse aiutandosi con una spinta sul suo marcatore) non ha problemi a segnare di destro. Douglas Costa è immarcabile: ancora una volta va via sulla sinistra e con un perfetto cross basso permette a Dybala di segnare il 3-1. È il colpo del ko. Da questo momento in poi la partita per la Juve è in discesa. Con più fatica di quanto ci si aspettasse, ma la squadra di Allegri conquista tre punti cruciali che l'avvicinano sempre di più allo scudetto.
JUVENTUS-BOLOGNA 3-1: TABELLINO E STATISTICHE