Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Champions: Inter e Atalanta. Empoli in Serie B

Ultimi verdetti del campionato: Milan in Europa League, Fiorentina e Genoa salve grazie allo 0-0 del Franchi. A Roma Olimpico e festa per De Rossi, con le reti di Pellegrini, Gervinho e Perotti

ROMA - Nella notte che ha visto l'ultimo saluto di De Rossi alla sua Roma, saluto chiuso con una vittoria giallorossa per 2-1 (Pellegrini, l'ex Gervinho e Perotti), Atalanta e Inter conservano il posto Champions grazie alle vittorie rispettivamente su Sassuolo ed Empoli, condannato alla Serie B in virtù del pari tra Fiorentina e Genoa. Mastica amaro anche il Milan di Gattuso, che si impone contro la Spal ma che non va più in là del quinto posto e quindi dell'Europa League

Milan, Kessie show. Che rissa a Bergamo!

Il primo gol della serata è quello che permette al Cagliari di andare in vantaggio, Pavoletti e il suo celebre colpo di testa a portare avanti i suoi contro l'Udinese, ma la prima rete pesante è del Milan: Calhanoglu, imbeccato da Kessie, sblocca a Ferrara dopo 18 minuti. Subito dopo un altro gol, ma a Reggio Emilia, ribalta il tavolo Champions: è Berardi, con un destro a fil di palo, a portare in alto in Sassuolo e fuori dai primi quattro posti l'Atalanta, che recriminava per un intervento subito da Ilicic al limite dell'area neroverde sull'azione dello 0-1. Il Milan, a questo punto terzo, "festeggia" con il 2-0 firmato da uno scatenato Kessie, pochi minuti dopo aver dovuto rinunciare a Donnarumma per infortunio, per poi incassare il 2-1 di Vicari.

A Roma, in un Olimpico gremito e commosso per l'ultimo saluto a De Rossi in maglia giallorossa, è Pellegrini con un tiro deviato a portare avanti i suoi sul Parma, mentre a Milano sono protagonisti i portieri (Perisic, Vecino, Brozovic, Nainggolan e Asamoah sbattono uno dopo l'altro contro il muro Dragowski, Handanovic non è da meno quando si tratta di chiudere lo specchio a Caputo nell'unica grande occasione dell'Empoli). L'Atalanta intanto riesce a pareggiare con Zapata, chiudendo sull'1-1 i primi 45': così in Europa League andrebbe l'Inter, mentre a retrocedere in B sarebbe il Genoa condannato dallo 0-0 di Firenze. Ma al Mapei Stadium le notizie non smettono di arrivare: mega rissa a fine primo tempo, con le immagini che mostrano tra tutti un diverbio De Roon-Magnanelli, ammoniti, e un Berardi infuriato ed espulso da Doveri. 

SERIE A 2018/2019: RISULTATI E CLASSIFICA FINALE

Nainggolan salva l'Inter, Gomez l'Atalanta

Spalletti inserisce Keita e dopo sei minuti la mossa paga: bel dribbling del senegalese ai venti metri e destro splendido sul quale neanche il super Dragowski può nulla: ora Inter e Milan in Champions e Atalanta in Europa League, ma solo per qualche minuto: è il Papu Gomez a far volare di nuovo la Dea e a rispedire in basso il Milan, che oltre al danno subisce la beffa del 2-2 ad opera di Fares. L'Udinese intanto pareggia due volte a Cagliari, la prima annullata per offside di Pussetto, la seconda con un cross di Halfredsson che si infila in porta, tanto regolare quanto fortunato.

A Milano Banti assegna un rigore discutibile all'Inter: i nerazzurri hanno un'occasione d'oro per chiudere i conti ma Icardi (che poi esce per Lautaro tra i fischi di San Siro) si fa ipnotizzare da Dragowski, mentre a Reggio Emilia Pasalic appena entrato non fallisce il colpo di testa su assist di uno scatenato Gomez: 3-1 e Champions blindata. L'Udinese va a vincere 2-1 in Sardegna con la rete di De Maio, l'Olimpico vede il gol dell'ancora amato ex Gervinho e quello di Perotti per il 2-1 che dà il via alla festa. E il Milan? Kessie completa la sua giornata super con il penalty che riporta avanti i rossoneri sulla Spal, un 3-2 che basta agli uomini di Gattuso per guardare solo a quello che succede a San Siro, cioè di tutto: Traore pareggia a meno di un quarto d'ora dalla fine, Nainggolan trova il 2-1 in contropiede, D'Ambrosio salva alla disperata sulla porta vuota spedendo il pallone sulla sua traversa, Handanovic esce a valanga su Farias compiendo un miracolo, lo stesso che fa Dragowski su Keita. Ultimo minuto, Perisic segna il 3-1 a porta vuota da centrocampo con Dragowski che era salito in area di rigore dell'Inter ma che viene steso fallosamente da Keita mentre tornava verso la sua porta: Banti va a rivedere l'azione, gol annullato e secondo giallo a Keita, assalto finale che si chiude con un'ultima parata di Handanovic che manda in B i toscani e l'Inter in Champions. 

Clicca per espandere

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi