Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Lecce-Juventus 1-1: Dybala non basta, Mancosu ferma Sarri

ANSA

Senza Ronaldo i bianconeri non vanno oltre il pari al Via del Mare: tante occasioni fallite, poi nella ripresa un rigore per parte, un palo di Bernardeschi e un assedio finale che non porta a nulla. Sarri perde anche Pjanic

Senza Ronaldo la Juve perde lucidità e cattiveria, spreca occasioni a ripetizione e si ferma a Lecce. Al Via del Mare due rigori nella ripresa, uno di Dybala e uno di Mancosu, firmano l'1-1 definitivo - primo e prestigioso punto per Liverani tra le mura amiche - che tengono la squadra di Sarri a +1 sull'Inter che pareggia 2-2 col Parma. Decisivo ai fini del risultato il terzo tocco di braccio consecutivo in area dell'olandese De Ligt, punito con il penalty del pari, con Sarri che deve mettere a bilancio della trasferta salentina anche il ko di Pjanic, fuori dopo un'ora per un infortunio muscolare.

Juve in HD, Lecce col tridente

Come annunciato, Higuain e Dybala davanti con Bernardeschi a rimorchio. A centrocampo Emre Can dal 1' insieme a Bentancur, riposano Matuidi e anche Cuadrado - a destra c'è Danilo - mentre non tirano il fiato né De Ligt né Bonucci, al loro posto davanti a Szczesny. Liverani punta sulla coppia Farias-Babacar con Mancosu tra le linee, a centrocampo c'è Petriccione, linea difensiva confermata dopo la buona prestazione a San Siro col Milan.

Higuain, gol in fuorigioco. Gabriel stoppa Dybala: manca CR7

Partita che si infiamma subito: Emre Can conclude fuori, Majer al volo trova i pugni di Szczesny. Bernardeschi si divora una grande occasione all'8', Valeri sorvola su un contatto in area tra Emre Can e Tachtsidis, Higuain e Bonucci non inquadrano la porta. La sblocca il Pipita al quarto d'ora su cross di Alex Sandro, ma il Var pesca il numero 21 bianconero in fuorigioco e la rete viene annullata. Ancora l'argentino, alla 200esima in Serie A e alla 100esima da titolare con la Juventus, chiude troppo il diagonale verso Gabriel che si esalta al 27' quando toglie dall'angolino il sinistro di Dybala a tu per tu con il portiere avversario. Lettura emotiva? Alla Juve manca la fame di CR7, come se la squadra fosse in vacanza dalla cattiveria agonistica del portoghese. 

Clicca per espandere

Rigori Dybala e Mancosu, Bernardeschi palo, Pjanic ko

Ripresa con Lapadula per Farias e con due rigori che arrivano quasi in sequenza: scivolata ingenua di Petriccione su Pjanic al limite, penalty trasformato da Dybala per il vantaggio della Juve che svanisce qualche minuto dopo, palla vagante in area che carambola sul braccio - ancora! - di De Ligt e altro tiro dal dischetto per Mancosu che spiazza Szczesny. Per l'olandese terzo tocco col braccio consecutivo nei sedici metri dopo quelli con Inter e Bologna. Sarri aumenta i giri della fascia destra, Cuadrado per Danilo, (Liverani risponde con Tabanelli per Majer) ma è Bernardeschi protagonista all'ora di gioco quando stoppa alla perfezione un lancio di Dybala, scarta anche Gabriel ma a porta vuota spedisce incredibilmente sul palo. Subito dopo altro cambio per gli ospiti, Pjanic si fa male - problema muscolare all'adduttore della gamba destra - e al suo posto entra Khedira.

Gabriel in uscita mette ko Higuain, 7' di recupero

Ultimi cambi, Rabiot per Can e Rispoli per Meccariello le ultime sostituzioni, con Mancosu che esce zoppicando dopo un contrasto e fa tremare Liverani. E' assedio, Bonucci al volo in area manda alto, Dybala a lato, Gabriel colpisce durissimo Higuain in uscita mandando ko l'attaccante che viene medicato per minuti e rientra fasciato col "turbante" alla Chiellini. Recupero di sette minuti con una pioggia di palloni confusi verso l'area leccese, mai pericolosi: dopo Firenze, Lecce seconda frenata per la Juve. 

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi