MILANO - In chiave Oscar, si contenderebbero il premio di attore protagonista: Lukaku da una parte e Ibrahimovic dall’altra. Sono i più attesi dai tifosi anche perché sono ormai i simboli di Inter e Milan. Peraltro, ci hanno messo pochissimo a diventarlo. In realtà, lo svedese non ha fatto altro che reindossare i suoi vecchi panni. Quel ruolo, infatti, lo ha ricoperto nelle altre due stagioni (dal 2010 al 2012) trascorse in rossonero. L’unico dubbio è che potesse ancora farcela a 38 anni. Beh, è stato spazzato via. E’ l’ago della bilancia delle fortune milanista. E’ sufficiente la sua presenza, o assenza… L’Inter senza Lukaku, per la verità, la si è vista una sola volta: a Barcellona, in Champions. Per un’ora è stata la migliore della stagione, ma ha comunque finito per perdere. Insomma, Big Rom è sempre meglio averlo in campo. Al Milan ha già segnato all’andata: primo derby e primo sigillo. Icardi ci aveva messo di più a prendersi la scena nella stracittadina, ma poi è diventata la sua partita. Lukaku, in pochi mesi, ha cancellato anche questo ricordo. Se poi facesse pure il bis questa sera…