ROMA - Affari a parametro zero, canali privilegiati. Nelle regole del calciomercato contano (tanto) anche questi fattori e con essi, di conseguenza, i buoni rapporti che le società devono avere con gli agenti sportivi. I procuratori, insomma, quelli a cui i calciatori affidano il loro destino, sia calcistico che finanziario. E le varie commissioni o i premi che competono loro per i trasferimenti dei loro assistiti non sono certo ascrivibili alla categoria "cifre di poco conto", basti pensare che solo nel 2019 le squadre dell'attuale campionato di Serie A hanno speso complessivamente qualcosa come 187.851.487,86 euro.
Classifica compensi agenti sportivi: la Roma sul podio
In testa alla classifica dei principali "finanziatori" della categoria degli agenti sportivi c'è la Juventus, con i suoi 44.320.948,36, a seguire l'Inter a quota 31.819.411,33 e, sul terzo gradino del podio, la Roma, che ha pagato in totale nell'ultimo anno solare 23.228.104,00. Ultimo in questa particolare classifica è invece il Brescia: Cellino preferisce evitare questo tipo di acquisti e infatti sono "solo" 506.209,37 gli euro versati nelle tasche degli agenti sportivi con i quali ha collaborato in sede di calciomercato.