Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Carnevali: "Raspadori da big. Scamacca? A Inter o Milan farebbe comodo ma..."

ANSA

L'ad del Sassuolo: "Berardi? Se facessi il dirigente in un altro club sarebbe il primo acquisto che farei"

SASSUOLO - "Abbiamo una nostra filosofia, come ogni anno: non dobbiamo vendere tutti i giocatori richiesti. Non sarà semplice quest'anno, abbiamo tante richieste di club italiani e stranieri per tanti giocatori e il mercato non è ancora partito". Lo ha dichiarato, ai microfoni di Sky, l'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali: "Siciuramente ci priveremo di uno o due giocatori, perché c'è il bilancio da tenere d'occhio e c'è la voglia di costruire qualcosa che ci permetta di crescere. Cedere un giocatore non significa fare passi indietro, ma poter investire nuovamente su altri giovani, la realtà del Sassuolo è questa. Ad oggi non ci sono offerte importanti, c'è interesse da diverse società ma principalmente chiedono le quotazioni o la modalità di acquisto. Visto l'interesse sono convinto che arriverà qualcosa di importante. Siamo felici, è una bella soddisazione che ci ripaga del lavoro di questi anni, è opera di tutti noi. Il merito è della proprietà che è a capo, non si vince mai da soli, dietro alle scrivanie c'è una squadra". 

Raspadori da big, Scamacca verso l'estero

"Berardi? Se facessi il dirigente in un altro club sarebbe il primo acquisto che farei - commenta Carnevali - Oltre al rapporto speciale che c'è, si sente la mancanza quando non è in campo, è molto difficile da sostituire.Ci sono richieste tutti gli anni, ma per trovare l'accordo bisogna essere in tre... Tante volte Berardi è statro sottovalutato, un grande errore. All'inizio ha rinunciato ad alcuni club perchè è talmente intelligente che sapeva di non essere pronto: non tutti capiscono quando è il momento di fare il salto di qualità. In Italia non ci sono giocatrori come lui. Scamacca? Può essere utile a Inter e Milan, ma non sarà semplice, mi dispiace che un giocatore come lui possa finire in un campionato straniero, ma ad oggi l'aspetto economico della società italiane è un po' complicato. Credo che Raspadori possa ambire a giocare in un grande club, non solo per l'aspetto tenico ma anche per l'intelligenza. Avrà sicuramente un futuro", ha concluso.

 

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi