Berardi, rottura del tendine d'Achille: salta Euro 2024

Brutta tegola per il Sassuolo di Davide Ballardini e per la nazionale italiana di Luciano Spalletti. Stagione finita per Domenico Berardi, che ha riportato la rottura del tendine d'Achille del piede destro. Confermate, purtroppo, le prime sensazioni dello staff medico neroverde, che sta già riflettendo sui tempi e sulle modalità dell'intervento chirurgico. Stando a quanto riportato da Sky Sport, tramite la voce dell'inviato Marco Nosotti, la dirigenza del Sassuolo ha già avviato i contatti con Sakari Orava, medico finlandese che ha già operato tantissime stelle del calcio italiano ed europeo. L'infortunio al tendine d'Achille costringe il ragazzo ad operarsi quanto prima. Attese novità nelle prossime ore.

Ballardini sull'infortunio di Berardi: "Lesione del tendine"

Così Davide Ballardini ai microfoni di Sky Sport, a margine dell'infortunio di Berardi: "Parliamo di sospetta lesione del tendine, ma ho paura che sia più di un sospetto. Oggi, credo che il Sassuolo sia sempre stato in controllo della partita. Abbiamo avuto delle situazioni importanti per mettere in difficoltà il Verona, ma non siamo stati così determinati e cattivi in determinate circostanze. Il Sassuolo ha tutte le qualità per giocarsela fino alla fine. Domenico Berardi è un giocatore di straordinaria importanza, ma il Sassuolo ha le capacità per fare molto bene secondo me, a prescindere".

Ballardini, complice l'assenza di Berardi, non ha escluso la possibilità di un cambio di sistema di gioco: "Questa è una squadra che è stata costruita con certe caratteristiche. Io, con il mio staff, ho cercato sempre di tirare fuori il meglio dalla rosa a disposizione. Faremo delle valutazioni anche sul sistema di gioco, ora che Berardi non c'è più, sempre rispettando le caratteristiche dei giocatori. Poi, vedremo di fare qualcosa per esaltare le caratteristiche dei giocatori, per avere una squadra compatta, aggressiva e più cattiva in certe situazioni. Cambieremo qualcosa, perché dove arriviamo noi non lasciamo le cose come stanno".