Qualche giocatore del Monza si è un po’ lamentato per l'intervento difensivo, all'8’ del secondo tempo, di Rafa Marin su Castrovilli nell'area di rigore del Napoli, ma la decisione di La Penna, che aveva visuale libera, di lasciar proseguire il gioco è ineccepibile. Il difensore, col braccio è andato a cercare il corpo dell'avversario, ma ne è uscito un semplice contatto di gioco.
Nessun rigore neanche per il tocco di braccio di Rafa Marin nel primo minuto di recupero del secondo tempo. Il braccio era attaccato al corpo, il movimento naturale. Nessun dubbio sul fatto che non fosse punibile. Voto: 6.5.
La Penna e la gestione del match Monza-Napoli
La partita non ha nascosto vere insidie all'arbitro della sezione di Roma 1 che l'ha amministrata cercando di non spezzettarla con troppi interventi tecnici. Nel primo tempo La Penna ha subito adottato il suo metro (13 i falli fischiati nei primi 45 minuti più 1 di recupero) che ha mantenuto per l'intero arco della gara. A livello disciplinare sono stati 2 i cartellini gialli, uno per parte, estratti nel primo tempo e 4 (3 per il Monza e 1 per il Napoli) nel secondo. I provvedimenti sono stati tutti corretti.
VAR: Di Bello 6
Ha solo dovuto confermare le scelte di campo e la regolarità del gol del Napoli.