Gara parecchio animata e soprattutto non semplice per Ayroldi, che dopo un quarto d’ora è stato costretto a sospendere il match a causa del lancio di fumogeni da parte dei tifosi di casa, decisione chiaramente corretta che ha portato ad assegnare 8 minuti di recupero nel primo tempo.
Le espulsioni
Al 21’ del primo tempo arriva l'espulsione di Otoa, un cartellino rosso da regolamento: sussistono tutti i requisiti per il DOGSO, c’è dunque il possesso del pallone, la distanza dalla porta e la direzione dell’azione. Da alcune inquadrature c’è il dubbio sulla posizione di Vasquez, ma a campo largo si nota come il difensore sia tagliato fuori e dunque non può più rientrare. L’altro episodio sotto la lente d'ingrandimento riguarda Belahyane: entrato in campo da pochissimi minuti, il centrocampista della Lazio al 26’ della ripresa commette fallo su Thorsby e viene ammonito (dalla sua posizione Ayroldi non può vedere bene il piede del giocatore). Il direttore di gara viene richiamato dal Var e cambia la propria decisione, giusto estrarre il cartellino rosso: l’ex Verona nemmeno protesta, l’intervento coi tacchetti tra l’interno coscia e il ginocchio del suo avversario è pericoloso.
Var Paterna 6,5
Partita con diversi episodi, giusto richiamare all’on field review il direttore di gara per cambiare il colore del cartellino di Belahyane.