Corriere dello Sport

LIVE

Niente multa al Lecce per la maglia indossata a Bergamo: e ci sarebbe mancato pure

foto
Niente multa al Lecce per la maglia indossata a Bergamo: e ci sarebbe mancato pure LAPRESSE
Che il giudice sportivo non abbia comminato sanzioni è stato il minimo nei confronti del club salentino la cui protesta civile è stata un pugno nello stomaco di un Sistema che non ha rispettato il dolore e lutto per Graziano Fiorita

Il Giudice Sportivo non ha multato il Lecce per essere andato in campo a Bergamo con la maglia bianca sulla quale campeggiava la scritta "Nessun colore nessun valore". E ci sarebbe mancato pure, dopo che la Lega aveva imposto di giocare la partita con l'Atalanta soltanto 48 ore più tardi rispetto al 25 aprile, mancando gravemente di rispetto al dolore e al lutto della famiglia di Graziano Fiorita, del Lecce e dei suoi tifosi.

Ha prevalso il buon senso

Una volta tanto, il buon senso ha prevalso sulla logica burocratica e, per questo, deve essere elogiata la sensibilità dell'arbitro La Penna il quale nel suo referto non ha fatto cenno alla maglia non ufficiale dei salentini. Anche perché il comma 5 dell'articolo 72 delle norme organizzative interne (Noif), parla chiaro: "Non è consentito apporre sugli indumenti di gioco distintivi o scritte di natura politica o confessionale". L'Atalanta, invece, dovrà pagare 6 mila euro per le sei torce lanciate in campo dai tifosi della Curva Nord, solidali con il Lecce, così come assoluto è stato il sostegno della società dei Percassi e del pubblico bergamasco prima, durante e dopo la gara.

Graziano è tornato a casa

La verità è che la protesta altamente civile e dignitosa della società di Saverio Sticchi Damiani ha fatto il giro del mondo ed è stata un pugno nello stomaco del Sistema, come sta scritto nel comunicato diramato dal Lecce prima del calcio d'inizio: "L'U.S. Lecce ritiene che la decisione della Lega di recuperare la gara con l'Atalanta a poche ore di distanza dalla scomparsa del nostro Graziano Fiorita, sia terribilmente irrispettosa del grave lutto che ha colpito la famiglia del ragazzo, la Società ed i tifosi del Lecce. In altri casi, altrettanto dolorosi, sono state prese decisioni più ragionevoli. Emerge una gerarchia della morte in base al blasone della società colpita, o peggio ancora, in considerazione del ruolo rivestito da chi viene a mancare. Il "gruppo squadra", per chi conosce il calcio, rappresenta una bolla fuori dai riflettori dove le figure meno appariscenti possono essere trainanti esempi virtuosi. Era così per il nostro Graziano che per 26 anni ha prestato servizio nel Lecce e che, per quanto ci riguarda, continuerà a farlo, almeno finché ci sarà questa proprietà. Graziano Fiorita è deceduto mentre era in ritiro con la squadra, lontano da sua moglie e dai suoi 4 figli ed ancora giace a migliaia di chilometri di distanza da casa, in attesa che il magistrato ne autorizzi il ritorno. Questa gara non andava disputata oggi, ma tutti i tentativi di rinviarla sono stati cinicamente rigettati. Si ringrazia il Ministro dello Sport,Andrea Abodi, che fino all'ultimo, ma senza successo, ha tentato di far disputare la partita in una data più consona. La squadra si presenterà regolarmente in campo nonostante sia partita dal Salento soltanto oggi, nella speranza, fino all'ultimo, di un ripensamento mai arrivato. La memoria di Graziano non si onora non presentandosi in campo o facendo giocare la Primavera. Ad una grave ingiustizia non si risponde violando platealmente le regole, come se per onorare Graziano si debba intraprendere una gara, tra noi e la Lega, a chi fa peggio. Giocheremo la partita "dei valori calpestati", ma lo faremo indossando una anonima casacca bianca, che non ci rappresenta, senza colori, stemmi e loghi. Torneremo a vestire la nostra maglia quando Graziano ritornerà a casa e sarà omaggiato, come merita, dalla sua gente". Graziano è tornato a casa e il tributo che oggi gli è stato riservato nella camera ardente allestita a Via del Mare ha preceduto l'ultimo saluto dei salentini nell'ultimo giorno di questo aprile.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi