Sono giorni caldi per l’Associazione Italiana Arbitri, i vari anticicloni con nomi più o meno temibili c’entrano poco. Bisogna mandare al loro posto tutte le caselle (ma se volete, anche una sola) di un puzzle che sembra abbastanza complesso. Il nodo, senza girarci troppo attorno, resta quello del 14 dicembre 2024, giorno dell’elezione di Antonio Zappi al soglio dell’AIA. Da allora, il presidente ha messo a segno diversi colpi (l’equiparazione degli arbitri a pubblici ufficiali, solo l’ultimo) ma sempre con la spada di Damocle: cosa farà Orsato da grande? Fino ad oggi è stato impegnato nel ruolo di talent scout, un rabdomante di giovani arbitri futuribili. Adesso si tratta di decidere e l’offerta resta sempre quella: designatore alla serie C. Cosa che aveva rifiutato quando smise di arbitrare e che ha reiterato a fare nel corso dei mesi. Il suo obiettivo è arrivare alla poltrona di Gianluca Rocchi, ma è operazione complessa da fare in corsa.
La delicatezza
Prima di tutto perché Rocchi ha un contratto di ancora un anno, l’attuale boss degli arbitri di A-B si sarebbe detto anche disposto a fare un passo indietro, giustamente chi vince vuole avere nei ruoli cardine uomini di sua fiducia, pensiero condiviso anche dallo stesso designatore. Ma ci sarebbe bisogno di mettersi seduti attorno ad un tavolo per parlare. E nel farlo, guardandosi negli occhi, anche risolvere il problema che è alla base: la grande autorità che Orsato aveva in campo, il suo modo di fare che lo ha portato ai vertici dei fischietti italiani e Uefa (ultimo atto degli Europei 2024 a parte, cosa che ha creato liti accese e grandi imbarazzi), avrebbe lo stesso appeal nel nuovo ruolo dirigenziale? In molti, anche nelle segrete stanze dell’attuale AIA, se lo continuano a chiedere. E non è problema di poco conto.
La svolta
Le voci - come al solito molteplici, alcune fantasiose - di questi giorni caldi raccontano che l’ex internazionale di Montecchio Maggiore avrebbe sciolto le sue riserve, accettando la proposta fatta dal presidente Zappi. In sintesi: un anno in C, il prossimo in A. Per questo, l’attuale designatore della Lega Pro, Maurizio Ciampi, verrebbe spostato fra i vice di Rocchi in A. Anche in questo caso, per spirito di servizio, la procedura non sarebbe stata molto complicata. Con Orsato in C arriverebbero diversi vice, si fanno i nomi di Gava (già nelle commissioni di Rizzoli e Rocchi), Gennaro Borriello, ma anche Carbone e Giallatini (attuali assistenti di A e B, e storici guardalinee dell’ex arbitro di Schio), degli attuali si salverebbe solo Banti. Tutta da decifrare la vicenda che riguarda il coordinatore delle società: Rocchi (che rischia di perdere diversi suoi vice, un segnale?) vuole resti Pinzani, il cui lavoro è stato sempre apprezzato dai club tanto che molti sarebbero pronti a prenderlo nello staff.
Le prossime date
Definite le date dei raduni pre campionato delle varie commissioni (a Cascia). CAN C : dal 30 luglio al 5 agosto. CAN : 5-10 agosto. CON PROF : 10-12 agosto. CAN D : 17-29 agosto. CON 5 : 29-31 agosto. CAN 5 ELITE : dal 31 agosto al 2 settembre. CON DIL : 4-7 settembre. CAN 5 : 15-19 settembre.