ROMA - Largo ai vecchi. La formula spiazzante rientra ormai tra i caratteri della rivoluzione di Gian Piero Gasperini. L'Atalanta dei ragazzi vola in campionato, quarta al pari della Lazio e a una sola lunghezza dal podio occupato da Roma e Milan, e allora per la coppa ci si affida agli anziani, oggi seconde linee. In fondo Gasperson ha ribaltato le regole del nostro calcio. Già, perché attorno alle sei vittorie consecutive della Dea ruotano le giocate dei giovanissimi Caldara (22 anni), Kessié (19), Conti (22), Gagliardini (22), Petagna (21), Freuler (24) e D'Alessandro (25). Protagonisti assoluti di queste prime 14 giornate, certo con la preziosa collaborazione di gente come il Papu Gomez, Kurtic e Masiello, ma sempre di una Banda di sbarbatelli si tratta. Nel calcio di Gasperini non c'è più una religione con i codici classici, al punto che quando arriva la coppa il fiato lo tirano proprio i giovani.

TUTTO SULL'ATALANTA DEI MIRACOLI

RIVOLUZIONE GASPERINI - Domani a Bergamo l'avversario è il Pescara di Oddo e Gasperini, ex pescarese, gioca secondo la nuova logica. Paradossale ma sorprendente che per battere Caprari e compagni si affidi all'esperienza di gente come Stendardo (35 anni), Carmona (29), Migliaccio (35) e Pinilla (32). Fa eccezione Gagliardini, che, squalificato, in campionato, farà gli straordinari in coppa.

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