TORINO - "Primo tempo da dimenticare, nel secondo avevamo la partita in pugno. Anche se nel finale abbiamo rischiato di perdere, abbiamo disputato una buona ripresa". Così il tecnico dell'Atalanta, Gasperini, dopo il pareggio con il Torino: "Ilicic? Il suo talento si conosce, deve star bene. Quando è in condizione è devastante, se cala non ha vie di mezzo. Sfruttandolo nel momento migliore è decisivo, va conosciuto sotto ogni aspetto. Ora ha un'altra maturità, è al meglio e qui a Bergamo sta facendo cose importanti. Non sempre è così, cerco di portarlo ad avere più continuità. Primo tempo? Ci è mancato un po' tutto, ma anche il Torino ha avuto difficoltà. Il campo era molto freddo. Noi abbiamo sbagliato troppi palloni, non avevamo problemi solo sugli esterni, siamo mancato nei fondamentali: non riucivamo a fare tre passaggi di fila. Dopo la ripresa abbiamo trovato qualche linea di gioco. Petagna? L'ho tolto non per demerito, ma cercavo un attaccante fresco. L'attacco è fondamentale nel finale, fa bene avere un giocatore fresco che punta i difensori affaticati". Sul doppio impegno e quanto dichiarato da Sarri, Gasperini la vede così: "Porta via alcune risorse, ma penso anche che chi vince nelle coppe abbia una spinta in più in campionato, mentre se esci rischi un calo anche in campionato. Sotto alcuni aspetti ti toglie qualcosa, sotto altri ti dà tanto. E penso sia meglio giocarle. Cornelius e Petagna insieme? Mi è difficile togliere uno tra Ilicic e Gomez. Dall'inizio non è facile, ma nel calcio tutto si può fare".

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