Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Adrenalina Gasp

L'eretico Gian Burrasca che fuoriesce dai canoni e senza timore punta la Champions

BERGAMO - Dov’è e cos’è la vittoria, al di là del nudo trofeo, se la chioma è quella unica nel suo genere di Gian Burrasca Gasperini? Bianca la testa, burrasca la faccia e il suo calcio. In altre parole: come pura impresa sportiva, avrebbe più valore l’ennesimo scudetto di Max Allegri o l’eventuale quarto posto Champions di Gian Piero Gasperini? Allargando ma non deviando il concetto: nel tempo cosa resteranno memorabili i cinque titoli nazionali consecutivi del Max “strappati” con i Buffon, i Chiellini, i Pogba, i Pirlo, i Tevez, i Cristiano Ronaldo e via strombazzando o le tre qualificazioni europee consecutive del Gasp a Bergamo con il suo calcio all’arma bianca e le ciurme bucaniere dei Gollini, dei Masiello e dei Castagne, dove devi spulciare ben bene per isolare qualche talento puro, il Papu Gomez o lo Josip Ilicic di turno?

Max e Gasp, allievi dello stesso maestro, Galeone, a proposito di pirati, negli anni in cui lui era una divinità pagana e Pescara pura lussuria calcistica. Gasperini mediano già onnisciente di tattica e Allegri l’acciuga a seguire, già allora calciatore e uomo di pura sensazione e nessun metodo. Chi dei due è l’allenatore, se l’allenatore è l’artefice, il faber, colui che modifica gli uomini e le cose in cui si trova ad esistere? Il Max dei 7,5 milioni annui, il più pagato in Italia, modificato lui radicalmente dalla Juventus, o il Gasp che prende l’Atalanta pugnace ma banalotta di Reja e la stravolge a sua immagine e somiglianza, il Gasp del milione e 500 a stagione, cinque volte meno di Max? Spazzato via il primo anche nel confronto diretto di coppa Italia, dove il 3 a 0 di Bergamo fu poca cosa rispetto alla mattanza calcistica. Per non parlare, dell’Ancelotti stranito (6,5 milioni di ingaggio annuo) al San Paolo, dove la mossa di Ilicic è lo scacco matto del giocatore geniale. 

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SULL'EDIZIONE DIGITALE

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi