Dopo l'esultanza all'Olimpico che ha fatto discutere tantissimo, Zaniolo provoca ancora. Stavolta è stata la tifoseria del Cagliari a infiammarsi per il gesto del giocatore dell'Atalanta che aveva appena segnato. Un comportamento che non piace neanche all'allenatore dei bergamaschi Gasperini.
Gasperini contro Zaniolo: le parole
Queste le sue parole in conferenza stampa: "Non è tollerabile che ogni volta che segna incendi il pubblico avversario, è già la seconda volta che accade. Il Cagliari era tramortito e con la sua esultanza ha riacceso tutto lo stadio". L'allenatore ha poi parlato del discorso scudetto: "Scudetto? Una fetta di squadra non è pronta. Non siamo pronti con tutti per arrivare a obiettivi importanti, serve che gli altri si facciano trainare da chi è già pronto. Per arrivare in fondo c'è bisogno di maturità da parte di tutti".
Atalanta, parla Gasperini
Gasperini ha continuato: "Oggi nel finale siamo stati all'altezza di quello che rappresentava la vittoria. Siamo stati fortunati, dobbiamo ringraziare Carnesecchi. Dopo aver segnato abbiamo dimostrato maturità. C'è gente che ha giocato con il Real Madrid e comunque oggi ha giocato bene, nel finale del primo tempo abbiamo concesso troppi spazi, nel finale siamo stati più bravi a gestire i momenti".