"Stavolta ci vado davvero a Lourdes". Così Gianluca Scamacca ha voluto sdrammatizzare la sua situazione dopo essere stato costretto a un intervento chirurgico a causa della lesione della giunzione muscolo-tendinea prossimale del retto femorale della coscia destra. Una battuta, scritta in dialetto romanesco, per provare a prendere con filosofia una catena di eventi poco fortunati. Per usare un eufemismo.
Scamacca, che sfortuna! Intervento perfettamente riuscito a Barcellona
Attraverso una storia su Instagram, l'attaccante dell'Atalanta si è fatto un selfie facendo il segno della vittoria con le dita. Autoironia per esorcizzare l'incredibile sfortuna che lo sta accompagnando ormai da tempo. Lo scorso primo febbraio era rientrato in campo contro il Torino a margine di sei mesi di stop forzato a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, rimediata in occasione di un amichevole precampionato con il Parma. All'85' ha preso il posto di Retegui e si è di nuovo fatto male. Ieri, 6 febbraio, è stato così costretto a raggiungere Barcellona dove è stato sottoposto al trattamento chirurgico (perfettamente riuscito) di riparazione dall'equipe del dottor Ramon Cugat Betomeu presso l'Hospital Quironsalud. Inizia una nuova corsa verso il rientro in campo. Sperando, che sia la volta buona per andare tornare a essere decisivo senza ulteriori intoppi.