BERGAMO - Inizia l'era di Ivan Juric all'Atalanta, che ha scelto il 49enne tecnico croato per sostituire in panchina quel Gian Piero Gasperini che dopo nove anni e l'Europa League vinta nel 2024 ha deciso di accettare l'offerta della Roma, allenata proprio da Juric nella stagione passata prima dell'esonero e del successivo trasferimento al Southampton (che ha chiuso la Premier League all'ultimo posto).
Atalanta, Juric si presenta in conferenza
Accompagnato dal presidente Antonio Percassi e dal Co-Chairman Stephen Pagliuca, il nuovo allenatore nerazzurro è stato presentato oggi (9 giugno) in conferenza stampa: "Per me questa opportunità è come un jolly. Non ho fatto bene quest'anno ma ora ho una grande chance di fare grandi cose - ha detto Juric -. Non succede spesso, per me è una grandissima motivazione. Ho vissuto un anno negativo a livello sportivo, umanamente però mi sento più forte, dopo aver conosciuto la Roma e la Premier League che è un livello altissimo. Mi sono trovato in difficoltà da subentrato in due situazioni già avviate da altri. Per me cominciare un progetto dall'inizio è fondamentale".
Le parole di Juric sul 'maestro' Gasperini
Scontate la domanda sull'eredità lasciata da Gasperini, che è stato anche il suo 'maestro': "Non mi pesa, è meglio trovare un ambiente già abituato a lavorare bene - ha sottolineato Juric -. Ci siamo incrociati stamattina, mi ha detto che non vuole influenzarmi troppo. Nel calcio vari allenatori hanno indirizzato altri colleghi, Gasperini ha indirizzato non solo me, ma anche altri tecnici all'estero. È normale fare cose diverse, vedremo nel corso della stagione. Qui ci sono ottimi giocatori e non vedo l'ora di allenarli".