Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Soriano e Orsolini chiavi del Bologna

Lo dicono i numeri: i rossoblù fanno gioco d’attacco. E non è finita, ora Sinisa dovrà insegnare a capitalizzare

BOLOGNA - La mole di gioco è imponente, ed era stato lo stesso Sinisa Mihajlovic uscendo dal Dall’Ara a dire ai suoi, a tutto lo staff che ok, il coraggio c’era, stava tornando lo stesso dell’anno scorso e quella doveva essere la prima cosa. Anche i numeri confermano che il Bologna è una squadra che gioca d’attacco, che si propone, cerca soluzioni offensive. E’ una buona base di partenza, come dice Mihajlovic, perché senza il coraggio diventa difficile cavalcare l’onda delle partite e arrivare al gol. Per esempio nella classifica dei tiri in porta i rossoblù sono entrati in top five: quinti dietro ad Atalanta, Lazio, Udinese e Sassuolo. Segno che contro Verona e Spal le occasioni ci sono state, i rossoblù sono stati veramente pericolosi. Il campionato è appena iniziato, c’è molto da fare, ma già queste due giornate ci dicono qualcosa sul gioco del Bologna. Ed è sulla finalizzazione che adesso Mihajlovic dovrà lavorare di più e meglio, per concretizzare tutta quella mole di gioco espressa all’interno dei novanta minuti.

La questione è vecchia, ciclicamente spunta di nuovo fuori: chi la butta dentro? E' certo, lo sappiamo, che i gol sono serviti a mettere insieme quattro punti (pari a Verona, vittoria al Dall’Ara contro la Spal), ma si può fare di più e a Brescia il Bologna dovrà dimostrarlo. Un altro fattore importante è quello legato ai passaggi chiave. Inventato da Antonio Gagliardi, match analyst della Figc, il dato serve a mettere insieme l’essenza di un passaggio, cioè a "pesarlo". Alcune traiettorie che partono dai piedi dei calciatori si dimostrano scientificamente utili a creare pericolosità. Dopo due partite il Bologna ne ha messi insieme 17, come l’Atalanta e ancora una volta la Lazio, segno che sono stati moltissimi i passaggi utili per arrivare a essere pericolosi. Da lì a fare gol, poi, c’è uno stacco. Intanto, contro la Spal il Bologna è risultata la squadra che ha fatto più passaggi chiave, 10 addirittura, e questo è un altro segno di crescita. Al momento e in attesa di vedere Skov Olsen, l’uomo che sta dando un contributo altissimo è però Orsolini. A livello individuale è lui quello che ha tirato molto (4 tiri) insieme a Soriano (5) e soprattutto regalato passaggi di pregio. I passaggi chiave di Orsolini, infatti, toccano i 5, come quelli fatti da Milinkovic-Savic della Lazio.

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SULL'EDIZIONE ODIERNA DEL CORRIERE DELLO SPORT

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi